Alla Borsa di Hong Kong c'è un'azienda che in meno di un anno ha guadagnato oltre il 1.600%: si tratta di Laopu Gold, società cinese specializzata nella realizzazione di gioielli in oro che si è quotata a giugno 2024. L'azienda ora ha una capitalizzazione di mercato superiore a player del settore già affermati come Fook Jewellery Group o Pandora, nonostante le sue entrate siano solo una frazione di quelle dei competitor citati.
Laopu Gold ha tratto beneficio dal grande balzo del prezzo dell'oro, che quest'anno ha aggiornato i suoi massimi storici. Questo fattore è stato accompagnato dalla resilienza delle vendite durate il Capodanno Lunare in Cina, mentre altri importanti rivenditori connazionali e marchi di lusso hanno dovuto subire un calo della domanda. Secondo uno studio di Citigroup della fine dello scorso anno, il successo di Laopu dalla sua fondazione, avvenuta nel 2009, riflette il fatto che opera in una particolare nicchia di prodotto che prevede gioielli ispirati a temi buddisti e fatti a mano. Questo ha portato un grande vantaggio per il marchio a livello concorrenziale.
Inoltre, c'è da considerare un fattore generale, legato a una maggiore fiducia degli investitori che i consumi in Cina riprendano dopo le misure di stimolo governativo e il forte allentamento della pressione di Pechino verso le aziende tecnologiche. "Le riunioni politiche stanno mettendo i consumi come priorità chiave, il che può guidare la rotazione e ampliare il rally guidato dalla tecnologia ad altri settori", ha detto Marvin Chen, strategist di Bloomberg Intelligence.
Laopu Gold: come interpretare il suo successo in Borsa
Laopu Gold ha primeggiato per distacco in confronto ad altre società che si sono quotate alla Borsa di Hong Kong nell'ultimo anno. La seconda ad esempio con la migliore performance è stata la società di cosmetici
Mao Geping Cosmetics, che ha più che triplicato il suo valore di mercato dall'
IPO avvenuta il 10 dicembre 2024. Al terzo posto figura la società di robotica
Shenzhen Dobot, che ha guadagnato circa 175 punti percentuali dallo sbarco, avvenuto il 23 dicembre dello scorso anno.
Tutto ciò è di buon auspicio per le aziende del settore consumer che intendono fare il grande passo della quotazione. Tra queste spicca Miniso Group Holdings, che sta valutando di listare la sua unità di giocattoli Top Toy a Hong Kong. Il debutto potrebbe pervenire sulla scia dell'aumento delle azioni di produttori cinesi di giocattoli come Pop Mart International Group e Bloks Group. "Stiamo guardando a categorie di prodotti in cui non vediamo altri campioni nazionali", ha affermato Kerry Goh, Chief investment officer di Kamet Capital Partners, che ha partecipato all'IPO di Mao Geping Cosmeics.
Poi si attendono novità dalle aziende che svolgono un'attività correlata all'
intelligenza artificiale, dopo l'entusiasmo trasmesso dall'avvento di
DeepSeek che ha letteralmente creato un'onda d'urto sul mercato della nuova tecnologia.