Dopo una prima parte di seduta in deciso territorio negativo, in scia alle news arrivate nella notte dalla BofJ che ha ampliato la banda di oscillazione sulla curva dei rendimenti, i mercati azionari europei cercano di recuperare le posizioni avviandosi a chiudere in leggero territorio positivo. In questo contesto il Ftse Mib, dopo essere scese fin verso i 23.350 punti, recupera l'area dei 23.700 punti rimanendo però ancora distante dalle prime resistenze poste sulla soglia dei 24.000 punti. Dal punto di vista operativo sarà solo con il recupero di questi livelli che si eviterebbe una prosecuzione della fase correttiva in direzione dei 23.000-23.150 punti.
Tra i temi da seguire a Milano troviamo Seco dopo che una società americana ha scelto la sue soluzioni cloud. Andiamo a vedere di chi si tratta e i dettagli dell'operazione.
Seco: HNA.Live sceglie Clea per il proprio Cloud
L'azienda italiana, che sviluppa e realizza soluzioni tecnologiche all'avanguardia, è stata scelta da HNA.Live, società di data analytics che sviluppa soluzioni per i settori manufacturing e real estate, per l'utilizzo di Clea la piattaforma IoT sviluppata da Seco Mind. Grazie a questa piattaforma, che unisce le tecnologie di intelligenza artificiale e 3D modelling, è possibile ottimizzare la produttività negli stabilimenti industriali.
HNA.Live per riprodurre fedelmente all'interno dei modelli 3D i movimenti, i semilavorati in corso di produzione ed altre atttività svolti nei propri stabilimenti, utilizza la tecnologia Lidar che fornisce in real time informazioni dettagliate al servizio dei produttori industriali. Con l'utilizzo di Clea è ora possibile connettere e gestire in cloud qualsiasi dispositivo, abilitando i produttori industriali che in questo modo potranno aumentare le loro capacità, dimunire gli scarti di materiali, accorciare i tempi di consegna e soprattutto migliorare l'impatto ambientale. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sull'azione.
Azioni Seco: analisi tecnica e strategie operative
Il rimbalzo innescatosi sul titolo Seco nel mese di ottobre dalla soglia dei 4 euro si è arrestato a contatto con i 6,45 euro, da dove sono ripartite le vendite. Nelle ultime sedute a peggiorare il quadro grafico è arrivata la rottura dei primi supporti situati sui 5,5 euro, aprendo di conseguenza la strada ad ulteriori correzioni. Nel breve le attese, in mancanza di un ritorno oltre i 5,5 euro, sono di una prosecuzione del trend discendente in direzione dei prossimi sostegni situati sui 4,95-5 euro. Nel caso in cui anche queste aree non dovessero arrestare la spinta ribassista, aumeterebbero le chance di rivedere i corsi sui minimi annuali situati sulla soglia dei 4 euro.
Al contrario sarà solo con il recupero dei 5,5 euro che si avrebbe un segnale di positività che aprirebbe la porta a nuovi allunghi in direzione dei 6 euro. Sarà solo dinanzi ad un superamento di queste resistenze, che il titolo porrebbe le bassi per una prosecuzione degli acquisti in direzione dei massimi degli ultimi mesi situati sui 6,5 euro.
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