Le ultime turbolenze a
Wall Street che hanno riguardato le
azioni GameStop hanno riportato alla mente quanto accadde nel 2021, quando le meme stock furono le assolute protagoniste sul mercato. In quel periodo, il rivenditore di videogames ed accessori accrebbe la sua
capitalizzazione di Borsa del 2.000% in poco tempo. Un rialzo delle azioni, quello, completamente sganciato dai fondamentali.
Il fenomeno, che caratterizzò anche altri titoli come AMC Entertainment e Bed Bath & Beyond, produsse grandi guadagni per molti piccoli trader che riuscirono ad entrare a mercato scegliendo il timing giusto, così come innescò forti perdite per chi si trovava nella posizione sbagliata al momento sbagliato. Tra questi ultimi vi furono senza dubbio i grandi venditori allo scoperto, contro cui si accanirono gli investitori retail coalizzati attraverso le piattaforme social, Reddit su tutte, per far salire il prezzo delle azioni.
Ma ad avere la peggio furono anche tutti quei trader che aspettarono troppo prima di entrare, o lo fecero durante le fasi ribassiste del mercato. Con prezzi che schizzavano in un giorno di oltre 100 punti percentuali, c'era poco da fare analisi e valutazioni. Lì vi era solo da affidarsi alla sorte, sperando che fosse benigna.
Wall Street: ecco le nuove regole della SEC
Quanto accaduto però non ha lasciato indifferente la
Securities and Exchange Commission, che negli anni ha cercato di adottare o proporre significativi cambiamenti nei mercati azionari per risolvere i problemi strutturali emersi con le meme stock.
Il primo cambiamento ha riguardato le garanzie. Il sistema di regolazione T+2, ossia che richiede due giorni per regolare le operazioni, poteva creare problemi per i broker nel garantire le operazioni dei loro clienti, il che ha spinto la stanza di compensazione post-negoziazione a chiedere garanzie extra in termini di miliardi di dollari. Tutto questo non ha fatto altro che determinare una limitazione del trading per le azioni meme da parte di diversi broker.
Dalla scorsa settimana la SEC adotta il sistema di regolamento T+1, spostando quindi a un solo giorno lavorativo la conclusione delle operazioni relativamente ad azioni, obbligazioni e altri titoli (
Azioni USA: come cambia la data di regolamento da lunedì).
Il secondo cambiamento fa riferimento alle vendite allo scoperto, che sono state la causa scatenante del trambusto che si è vissuto nel 2021. La SEC ha imposto che gli hedge fund aumentino le informazioni circa le loro posizioni allo scoperto sui vari titoli, in modo da garantire una maggiore trasparenza, ma soprattutto una vigilanza più pronta.
Il terzo cambiamento, non ancora in atto ma che potrebbe essere finalizzato quest'anno, si riferisce al flusso degli ordini. Attualmente, la maggior parte dei broker invia gli ordini degli investitori retail non al mercato ma ai market maker all'ingrosso percependo una commissione. Questa pratica potrebbe sollevare questioni relative al conflitto di interesse, con i broker che incoraggerebbero i clienti a fare più operazioni di trading. Per tale motivo la SEC nel 2022 ha proposto modifiche strutturali che forniscono incentivi a inviare gli ordini al dettaglio agli exchange.
Il quarto cambiamento, per ora solo proposto, riguarda il "trading digitale". La SEC ha contestato l'utilizzo di alcuni espedienti da parte dei broker per incoraggiare il trading eccessivo, tipo segnali, notifiche, analisi predittiva dei dati, apprendimento automatico e persino l'intelligenza artificiale. Per questo, l'autorità di regolamentazione finanziaria intende stabilire delle regole sulle piattaforme di trading per eliminare o neutralizzare qualsiasi conflitto di interesse che si verifica con l'utilizzo di questi espedienti.