Dai massimi annuali oro ed argento hanno perso rispettivamente il 5 ed il 15 per cento: potrebbe essere una buona occasione per rientrare "long" su questi metalli preziosi? Lo scopriamo in questo articolo nel quale analizzeremo anche le zone di scambio volumetriche più significative che ci forniranno la bussola da seguire.
Analisi tecnica e volumetrica Oro: i livelli chiave
L'oro, dopo aver fatto segnare nuovi massimi storici a 2.480$, ha ritracciato violentemente.
Fonte: Trive.com/it
Il grafico qui in alto mostra l'andamento del prezzo del bene rifugio per eccellenza dai primi giorni di aprile, fortemente laterale fino ai primi giorni di luglio. Da quel momento la volatilità è aumentata ed il prezzo dell'oro ha riscontrato un saliscendi del 5% nel giro di poco meno di un mese.
Dal punto di vista tecnico la situazione è complicata da analizzare ed infatti ci faremo aiutare dallo studio dei volumi settimanali grazie all'indicatore Biz Profile (istogramma rosso e viola) offerto dal broker Trive.
L'indicatore ci sta segnalando un forte cluster volumetrico settimanale tra 2.370$ e 2.350$, dove tra l'altro si trova attualmente il prezzo. Infatti valuteremo un ingresso long da queste zone con stop loss a 2.340$ e target a 2.400$. Il rischio/rendimento per questa operazione è leggermente superiore all'1:1 e sarà gestita come un'operazione di breve periodo.
Analisi tecnica e volumetrica Argento: i livelli chiave
L'argento vive una situazione simile ma leggermente diversa. Infatti ha anticipato il gold nel raggiungere il massimo annuale a 32,50$ nel corso di maggio ma nelle ultime settimane di contrattazione la situazione si è totalmente invertita, mostrando un argento più debole rispetto all'oro.
Fonte: Trive.com/it
La struttura di prezzo è meno laterale rispetto a quella dell'oro, con una propensione più marcata verso un trend rialzista. Attualmente ci troviamo in una fase di ritracciamento di circa il -15% dai massimi annuali ed il prezzo sta provando ad appoggiarsi, creando una struttura di bottom (ancora agli albori), sull'area di cluster volumetrico tra 27,5$-27$ segnalata dal Biz Profile.
In questo caso, un ingresso long a mercato dai livelli attuali con stop loss a 26,90$ e target a 29,00$, ci porterebbe a considerare un'operazione con rischio/rendimento migliore rispetto a quella sul gold ma con un orizzonte temporale leggermente più ampio.
Le due operazioni proposte sono entrambe valide e l'una non esclude l'altra. Dati alla mano, però, la forza dell'oro pare essere più marcata rispetto all'argento quindi è sicuramente da favorire in questo contesto.
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