C’è una valuta emergente che nelle ultime settimane si è mossa in modo egregio e che ora rischia di mettere sotto pressione livelli tecnici oltre i quali scatterebbero i primi segnali di alert su una possibile inversione di tendenza. Sto parlando del rand sudafricano la cui struttura grafica assume contorni molto interessanti.
Rand Sudafricano si allontana dai minimi storici
Sia contro euro che contro dollaro il rand è riuscito ad allontanarsi dai minimi storici (soprattutto rispetto alla valuta europea) e ora trader e investitori si interrogano sul da farsi.
I dati sulla crescita dell’economia sudafricana nel 2023 sono stati riportati recentemente. Il Pil del quarto trimestre è salito di un modesto 0,1% che porta a +0,6% la crescita complessiva sull’anno appena concluso. Decisamente meno del +1,9% del 2022, complici anche i rialzi dei tassi di interesse decisi dalla SARB (South African Reserve Bank) che hanno zavorrato i consumi interni. A questo si somma una contrazione della domanda soprattutto di metalli da parte di quella Cina ormai da anni partner commerciale importante per il Sud Africa che, come anche altri paesi produttori (vedi Australia) ha però aumentato notevolmente la correlazione della dinamica economica locale al ciclo congiunturale di Pechino.
La deflazione cinese e l’empasse del Governo nell’adottare misure risolute per rilanciare l’economia, non stanno di conseguenza agevolando la crescita sudafricana.
Le previsioni degli analisti sul 2024 indicano una crescita del Pil dell'1%, una ripresa che dovrebbe soprattutto prendere corpo nella seconda metà dell’anno quando la Banca centrale comincerà a tagliare i tassi con maggiore decisione per rilanciare la domanda interna e ridurre il carico debitorio su famiglie e imprese colpite duramente dal rialzo del costo del denaro combinato ad elevata inflazione.
Il processo di disinflazione globale e la riduzione conseguente dei tassi da parte della FED dovrebbe accelerare il processo con il mercato che sembra volersi muovere in anticipo sui tempi.
Forex: attenzione al cambio USD/ZAR
Tecnicamente forse è il cambio USD/ZAR quello più interessante. La media mobile a 1 anno e la up trend line che accompagnano il rialzo del cambio dal 2022 sono state sollecitate nelle ultime sedute. Fondamentale per USD/ZAR riuscire a rintuzzare gli attacchi ai supporti di 18,5. Ancora oggi quella in corso appare una figura di consolidamento di un bull market che sta vivendo una pausa di riflessione da quando la FED ha fatto capire ai mercati che il picco sui tassi di interesse è stato raggiunto.
Alla ricerca di carry il rand appare quindi una soluzione interessante, ma è anche una valuta ad elevato beta e che quindi subisce la pressione delle vendite quando sui mercati finanziari sale la tensione. Tensione che da un anno a questa parte non si vede come testimoniano i ripetuti massimi storici delle borse. E il rand potrebbe essere una scelta azzeccata se il bull market avrà ancora qualcosa da dire e se la FED dovesse sorprendere entrando prima del previsto in modalità "dovish". Sopra 19,5 per USD/ZAR lo scenario sposterebbe il suo asso verso la definitiva ripresa del rialzo.