Nel nuovo appuntamento settimanale con Trading Turbo24 l’analista di investire.biz Riccardo Designori ha scelto di concentrarsi sull’oro. Ecco cosa ne pensa, il quadro tecnico e come operare con i Certificati di IG.
Materie prime: oro in balia della Fed, in attesa dell’inflazione
Riccardo Designori si è concentrato sull’oro, mentre le quotazioni del metallo giallo sono salite dai minimi di due settimane toccati nella sessione precedente e gli operatori valutavano l'affievolirsi delle speranze di tagli ai tassi d'interesse da parte della Fed in vista dei dati sull'inflazione di questa settimana.
Venerdì è previsto l'indice dei prezzi delle spese per consumi personali core (deflatore PCE), la misura dell'inflazione preferita dalla Federal Reserve per monitorare l’andamento dell’inflazione. L’oro è noto per essere una copertura contro l'inflazione, ma l'aumento dei tassi aumenta il costo opportunità di detenere oro.
I verbali dell’ultima riunione della Federal Reserve pubblicati la scorsa settimana hanno mostrato che il percorso della Banca centrale verso il target d’inflazione del 2% potrebbe richiedere più tempo del previsto.
Le scommesse degli operatori hanno indicato un crescente scetticismo sul fatto che la Fed abbasserà i tassi più di una volta quest’anno, valutando attualmente circa il 63% di possibilità di un taglio dei tassi entro novembre, secondo lo strumento il CME FedWatch Tool.
Materie prime, oro: analisi tecnica e strategie operative
A livello grafico, Designori evidenzia come i prezzi del metallo giallo abbiano ceduto terreno nell’ultima settimana, dopo aver raggiunto un nuovo massimo storico. Mentre i prezzi sembrano in costruzione di una possibile fase di distribuzione, sono due le strategie che si potrebbero valutare all’interno dell’attuale quadro grafico.
Un’operatività di stampo ribassista potrebbe essere valutata in caso di forza, in particolare con ritorni dei prezzi in area 2.400 dollari l’oncia. In questo caso lo stop loss potrebbe essere posto a 2.460 dollari l’oncia, mentre il primo target potrebbe essere localizzato in area 2.290 dollari l’oncia.
Un obiettivo di profitto più ambizioso potrebbe essere identificato in area 2.100 dollari l’oncia. Lato long, segnali di forza in area 2.280-2.277 dollari potrebbero dare il via a posizioni in acquisto. Lo stop loss potrebbe essere posto a 2.260 dollari, mentre il target a 2.345 dollari l’oncia. Un secondo obiettivo potrebbe essere a 2.390 dollari. Vediamo ora come operare sul metallo prezioso con i Certificati di IG.
Materie prime, oro: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 2.280 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 2.260 dollari, mentre il target a 2.345 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long sull’oro con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A24FY80, livello di KO a 2.106,767 dollari e leva pari a 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni dell’oro dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
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