Robin Li è uno dei grandi personaggi cinesi che sta plasmando il futuro dell'imprenditoria del Dragone. A capo di Baidu - il motore di ricerca concorrente di Google -, il magnate 55enne risulta insieme a Jack Ma e Pony Ma - cofondatori rispettivamente di Alibaba e Tencent - il protagonista dello sviluppo cinese degli ultimi anni. Ripercorriamo la storia dell'imprenditore, dalle origini alla formazione e alla carriera.
Robin Li: formazione e carriera
Robin Li è nato a Yangquan, nella provincia dello Shanxi, il 17 novembre 1968. Da genitori operai, Li è l'unico maschio di cinque figli. Vissuto nei primi anni di vita a Yangquan dove ha frequentato le scuole, si è laureato presso l'Università di Pechino conseguendo un Bachelor of Management con specializzazione nella gestione delle informazioni. All'età di 23 anni si è trasferito negli Stati Uniti per studiare informatica presso l'Università di Buffalo a New York. Dopo aver conseguito il dottorato nel 1994, è entrato nell'IDD Information Services, una divisione nel New Jersey di Dow Jones and Company, dove ha lavorato fino al 1997.
In quel periodo Li ha
creato l'algoritmo di punteggio del sito Rankdex per il posizionamento delle pagine dei motori di ricerca, che il cofondatore di Google,
Larry Page, ha utilizzato come riferimento per l'algoritmo di ricerca PageRank due anni dopo. La stessa tecnologia è stata sfruttata da Li per Baidu. Dall'estate del 1997 alla fine del 1999, l'imprenditore cinese ha anche lavorato come ingegnere del personale per la società pioniera dei motori di ricerca Infoseek, che è stata in un certo senso propedeutica alla costituzione di Baidu.
Robin Li: la fondazione di Baidu
Nel gennaio del 2000, Robin Li e il suo socio Erix Xu hanno fondato Baidu. Inizialmente il motore di ricerca era basato sulla musica attraverso i suoi MP3 Search e Baidu 500. Quest'ultima era una lista della musica pop cinese strutturata sul download. Baidu ha ricevuto una licenza dal governo cinese e dalle sorgenti industriali che permette al motore di ricerca di essere un sito web completo. Quindi l'azienda ha fornito il suo prodotto al di fuori della Cina, estendendosi in Giappone attraverso
www.baidu.jp.
Li è riuscito a trasformare Baidu nel più grande motore di ricerca cinese con oltre l'80% di quota di mercato nel territorio, nonché il secondo maggiore al mondo dietro solo a Google. Come il colosso americano, Baidu usa lo stesso modello per i ricavi pubblicitari "pay per click" e nel 2011 ha distribuito il sistema operativo per dispositivi mobili basato su Android, Baidu Yi.
Con il boom dell'intelligenza artificiale, il gigante con sede a Pechino è stato in prima linea presentando nel 2023 il chatbot Ernie, in grado di tenere testa a ChatGPT di OpenAI. La società Baidu è stata quotata alla Borsa americana il 5 agosto 2005 e nel 2007 è risultata la prima compagnia cinese a essere inclusa nell'indice Nasdaq-100.
Li è Amministratore delegato di Baidu e durante il suo mandato non è stato esente da critiche, in particolare in merito a questioni che hanno avuto a che fare con le frodi pubblicitarie e la morte di Wei Zexi. Quest'ultimo era uno studente di 21 anni dello Shaanxi, deceduto dopo aver ricevuto DC-CIK, un trattamento sperimentale per il sarcoma sinoviale presso il Secondo Ospedale del Corpo di Polizia Armata di Pechino, venutone a conoscenza da un risultato promosso sul motore di ricerca Baidu.
Vita privata e riconoscimenti
Robin Li è sposato con Dongmin Ma, che lavora anch'ella per Baidu. Hanno quattro figli, che vivono a Pechino. Diversi sono stati i riconoscimenti ottenuti da Li durante la sua carriera finora. Nel 2001 è stato nominato uno dei "Top Ten Pioneers cinesi, mentre nei due anni successivi è rientrato tra i "Dieci Personaggi Famosi dell'IT". Nell'aprile 2004 ha ricevuto la nomina nella seconda sessione del "Chinese Software Ten Outstanding Young Persons".
Un grande riconoscimento è avvenuto anche a livello internazionale, con il Segretario generale delle Nazioni Unite che nell'agosto 2014 ha nominato Li co-presidente del gruppo consultivo di esperti indipendenti sulla rivoluzione dei dati per lo sviluppo sostenibile. Secondo la rivista Forbes, nel 2024 Li ha raggiunto un patrimonio netto complessivo di 5,9 miliardi di dollari.