Il “Boom and Bust cycle” è un processo di espansione economica e contrazione che si verifica ripetutamente. È una caratteristica chiave delle economie capitaliste ed è talvolta utilizzato come sinonimo di ciclo economico.
Durante la fase di “boom” l'economia cresce, i posti di lavoro sono abbondanti e il mercato porta alti rendimenti agli investitori. Nel fase “bust” successivo l'economia si restringe, le persone perdono il lavoro e le Borse perdono valore. I cicli boom-bust durano per periodi di tempo variabili, inoltre variano anche le entità di queste fasi.
Boom and Bust Cycle: come funziona il ciclo economico
Prendendo in considerazione gli Stati Uniti, dalla metà degli anni '40 il Paese ha vissuto diversi cicli di espansione e contrazione. Ma la domanda sorge spontanea: perché si verifica un ciclo di boom e bust invece di una lunga e costante crescita economica?
La risposta può essere trovata nel modo in cui le banche centrali gestiscono l’offerta di moneta. Durante la fase di espansione, la banca centrale di un Paese (o di un blocco di Paesi come nel caso della BCE per l’Eurozona) facilita l'ottenimento del credito prestando denaro a tassi di interesse bassi.
Individui e aziende possono quindi prendere in prestito denaro in modo semplice ed economico e investirlo. Molte persone guadagnano alti ritorni sui loro investimenti, l’economia va bene, e crescono i salari e i consumi.
In un mercato espansivo, tutti sono euforici e soddisfatti dei guadagni. Ciò spinge le Banche centrali a continuare a facilitare l'ottenimento di denaro. Quando è facile prendere in prestito denaro, gli investitori ne approfittano e prendono in prestito per investire nei mercati o nel settore immobiliare.
Questo viene fatto per sfruttare i rendimenti potenzialmente più elevati. Inondare più denaro nei mercati fa aumentare il valore del mercato. Tuttavia, questo ha un prezzo: cioè portare al superamento della domanda e a investimenti eccessivi nei mercati. Poiché la crescita delle aziende non è esponenziale come la crescita degli investimenti nei mercati, l'eccessivo investimento porta alla fase di “bust”.
A questo punto l'economia raggiungerà un punto di saturazione. Il picco dei prezzi e gli indicatori economici sono ai massimi livelli, lasciando poco spazio alla crescita futura. Lo stesso credito a basso costo che ha inaugurato i tempi del boom può portare a investimenti eccessivi, con conseguente sovra-espansione degli affari, abitazioni costruite e eccedenze di materie prime e beni di consumo.
Questa inversione della domanda e dell'offerta porta inevitabilmente alla contrazione economica. Man mano che calano le attività produttive e i consumi i prezzi iniziano a scendere. Le aziende che non possono spostare beni o sperimentare la riduzione dei ricavi iniziano a fermare o ritardare gli aumenti salariali e licenziare i dipendenti.
I consumatori disoccupati o sottoccupati non possono ripagare il debito esistente e il credito diventa più costoso e difficile da ottenere in quanto le Banche centrali hanno alzato i tassi di interesse per raffreddare l’economia durante il massimo periodo di espansione, al fine di combattere l’inflazione. La recessione si verifica quando diminuiscono salari, reddito e produzione.
Infine, una depressione segna il punto più basso del ciclo economico. Durante questo periodo, l'economia raggiungerà il fondo dopodichè inizierà a rimbalzare per dare vita alla prossima fase di espansione. Questa ripartenza è spesso accelerata dagli interventi del governo progettati per stimolare la crescita economica o da interventi non convenzionali delle Banche centrali.
NBER: ecco i cicli economici degli Stati Uniti dal 1854
Secondo il National Bureau of Economic Research, ci sono stati 34 cicli economici tra il 1854 e il 2020 negli Stati Uniti, con ogni ciclo completo della durata media di circa 58 mesi. La durata delle fasi di espansione e recessione variano a seconda dell’arco temporale analizzato. Di seguito elenchiamo i dati ufficiali pubblicati dal NBER per l’economia degli Stati Uniti.
Trimestre di inizio |
Trimestre di fine |
Durata, da picco a picco |
Durata, dal minimo al massimo |
Durata, da un minimo all'altro |
Durata, da picco a picco |
- |
Dicembre 1854 (1854Q4) |
- |
- |
- |
- |
Giugno 1857 (1857Q2) |
Dicembre 1858 (1858Q4) |
18 |
30 |
48 |
|
Ottobre 1860 (1860Q3) |
Giugno 1861 (1861Q3) |
8 |
22 |
30 |
40 |
Aprile 1865 (1865Q1) |
Dicembre 1867 (1868Q1) |
32 |
46 |
78 |
54 |
Giugno 1869 (1869Q2) |
Dicembre 1870 (1870Q4) |
18 |
18 |
36 |
50 |
Ottobre 1873 (1873Q3) |
Marzo 1879 (1879Q1) |
65 |
34 |
99 |
52 |
Marzo 1882 (1882Q1) |
Maggio 1885 (1885Q2) |
38 |
36 |
74 |
101 |
Marzo 1887 (1887Q2) |
Aprile 1888 (1888Q1) |
13 |
22 |
35 |
60 |
Luglio 1890 (1890Q3) |
Maggio 1891 (1891Q2) |
10 |
27 |
37 |
40 |
Gennaio 1893 (1893Q1) |
Giugno 1894 (1894Q2) |
17 |
20 |
37 |
30 |
Dicembre 1895 (1895Q4) |
Giugno 1897 (1897Q2) |
18 |
18 |
36 |
35 |
Giugno 1899 (1899Q3) |
Dicembre 1900 (1900Q4) |
18 |
24 |
42 |
42 |
Settembre 1902 (1902Q4) |
Agosto 1904 (1904Q3) |
23 |
21 |
44 |
39 |
Maggio 1907 (1907Q2) |
Giugno 1908 (1908Q2) |
13 |
33 |
46 |
56 |
Gennaio 1910 (1910Q1) |
Gennaio 1912 (1911Q4) |
24 |
19 |
43 |
32 |
Gennaio 1913 (1913Q1) |
Dicembre 1914 (1914Q4) |
23 |
12 |
35 |
36 |
Agosto 1918 (1918Q3) |
Marzo 1919 (1919Q1) |
7 |
44 |
51 |
67 |
Gennaio 1920 (1920Q1) |
Luglio 1921 (1921Q3) |
18 |
10 |
28 |
17 |
Maggio 1923 (1923Q2) |
Luglio 1924 (1924Q3) |
14 |
22 |
36 |
40 |
Ottobre 1926 (1926Q3) |
Novembre 1927 (1927Q4) |
13 |
27 |
40 |
41 |
Agosto 1929 (1929Q3) |
Marzo 1933 (1933Q1) |
43 |
21 |
64 |
34 |
Maggio 1937 (1937Q2) |
Giugno 1938 (1938Q2) |
13 |
50 |
63 |
93 |
Febbraio 1945 (1945Q1) |
Ottobre 1945 (1945Q4) |
8 |
80 |
88 |
93 |
Novembre 1948 (1948Q4) |
Ottobre 1949 (1949Q4) |
11 |
37 |
48 |
45 |
Luglio 1953 (1953Q2) |
Maggio 1954 (1954Q2) |
10 |
45 |
55 |
56 |
Agosto 1957 (1957Q3) |
Aprile 1958 (1958Q2) |
8 |
39 |
47 |
49 |
Aprile 1960 (1960Q2) |
Febbraio 1961 (1961Q1) |
10 |
24 |
34 |
32 |
Dicembre 1969 (1969Q4) |
Novembre 1970 (1970Q4) |
11 |
106 |
117 |
116 |
Novembre 1973 (1973Q4) |
Marzo 1975 (1975Q1) |
16 |
36 |
52 |
47 |
Gennaio 1980 (1980Q1) |
Luglio 1980 (1980Q3) |
6 |
58 |
64 |
74 |
Luglio 1981 (1981Q3) |
Novembre 1982 (1982Q4) |
16 |
12 |
28 |
18 |
Luglio 1990 (1990Q3) |
Marzo 1991 (1991Q1) |
8 |
92 |
100 |
108 |
Marzo 2001 (2001Q1) |
Novembre 2001 (2001Q4) |
8 |
120 |
128 |
128 |
Dicembre 2007 (2007Q4) |
Giugno 2009 (2009Q2) |
18 |
73 |
91 |
81 |
Febbraio 2020 (2019Q4) |
Aprile 2020 (2020Q2) |
2 |
128 |
130 |
146 |