A Wall Street le società non americane possono quotarsi attraverso le ADR. Acronimo di American Depositary Receipt, si tratta di titoli che vengono emessi da banche USA, in accordo con le aziende estere (ma anche in autonomia). Ogni ADR può rappresentare una o più azioni, o anche una frazione di esse. La procedura segue un preciso schema: le banche acquistano un pacchetto di azioni di società che intendono raccogliere capitale negli Stati Uniti, o semplicemente aumentare la loro visibilità, e contestualmente emettono delle ricevute rappresentative.
Tra le ADR e le azioni non ci sono sostanzialmente grosse differenze, in quanto garantiscono gli stessi diritti. Tuttavia, bisogna precisare che gli investitori non acquistano azioni, ma certificati che riproducono le stesse. Solitamente non c'è nemmeno differenza di prezzo tra le due tipologie, in quanto gli investitori professionisti effettuano arbitraggi andando ad azzerare gli eventuali spread tra le rispettive quotazioni. Si può però verificare qualche frangente di mercato di breve durata in cui, per effetto magari di elevata volatilità, si crei una discrepanza. Le ADR permettono agli investitori di entrare nel capitale di società che altrimenti potrebbero trovare difficoltoso o dispendioso raggiungere.
ADR aurifere quotate alla Borsa americana
Di seguito presentiamo le ADR delle società legate al mercato dell'oro che sono quotate a Wall Street, quindi in una Borsa regolamentata, mettendo in evidenza il momento in cui hanno debuttato e l'andamento fino a oggi (aggiornamento al 19 aprile 2024). Non consideriamo invece le ricevute che vengono scambiate nel mercato Over-The-Counter.
Gold Fields
Gold Fields Limited è una società sudafricana con sede a Sandton fondata nel 1887 che estrae oro con riserve in Paesi come Sudafrica, Cile, Ghana, Africa occidentale, Australia e Perù. Presenza storica a Wall Street, a novembre 2000 le ADR hanno toccato il minimo di 2,21 dollari. Da lì sono ripartite per un rally che ha visto il massimo di sempre a maggio 2006 a 23,20 dollari. La grande crisi del 2008 ha spazzato via tutti i guadagni e i certificati sono precipitati nuovamente per un nuovo minimo storico a 2,04 dollari a novembre 2015. Le quotazioni si sono riprese poi un'altra volta per raggiungere adesso il prezzo di 17,65 dollari.
AngloGold Ashanti
AngloGold Ashanti Limited è una società sudafricana con sede a Johannesburg nata dalla fusione nel 2004 tra AngloGold e Ashanti Goldfields Corporation. Specializzata nell'estrazione di oro, l'azienda ha quotato le ADR sul NYSE nell'agosto 1998 a un prezzo di apertura di 21,25 dollari. I titoli hanno raggiunto un picco a 62,20 dollari a febbraio 2006, mentre il punto più basso si è registrato ad agosto 2015 a 5,64 dollari. Oggi le quotazioni si attestano a 23,82 dollari.
Harmony Gold Mining Co.
Harmony Gold Mining Company Limited è un'altra azienda sudafricana che si occupa di esplorazione, estrazione e lavorazione dell'oro. Le ADR hanno varcato i cancelli di Wall Street a maggio del 1994, aprendo a un prezzo di 5 dollari. Sette anni più tardi le ricevute valevano 19 dollari, massimo storico. Negli anni le quotazioni però si sono eclissate e a novembre 2015 valevano appena 53 centesimi. I titoli sono poi risaliti agli attuali 9,29 dollari.
Compañía de Minas Buenaventura
Compañía de Minas Buenaventura è un'azienda peruviana focalizzata nell'estrazione ed esplorazione di oro, insieme ad altri metalli preziosi come l'argento. Le sue ADR sono sbarcate alla Borsa di New York nel maggio del 1995 aprendo a un prezzo di 4,38 dollari. Tuttavia, bisogna considerare due split azionari effettuati nel 2003 e nel 2008. A novembre 2010 i certificati erano arrivati a una quotazione di 57,20 dollari, top di sempre. Il valore più basso invece si è avuto ad agosto 1998 a 1,66 dollari. L'ultima chiusura a Wall Street ha sancito un prezzo di 15,92 dollari.
DRDGOLD
DRDGOLD Limited è un produttore di oro sudafricano, specializzato nel recupero del metallo dal ritiro degli sterili di superficie. Al NYSE dal maggio 1994, le ADR sono partite da un prezzo di 130 dollari (1 split a luglio 2007) ma, dopo un'incursione a 155 dollari a ottobre dello stesso anno, sono precipitate e ad aprile 2005 valevano solo 3 dollari per unità. In questo momento le ricevute passano di mano a 8,54 dollari.