Le azioni ordinarie di Relx PLC sono negoziate alla Borsa di New York sotto forma di American Depositary Receipt (ADR). Le ADR sono ricevute emesse da una banca depositaria che rappresentano le azioni di una società non americana quotata a Wall Street. Tuttavia, siamo di fronte a due strumenti diversi. In sostanza, chi possiede ADR non è un azionista della società, ma titolare di certificati che fanno riferimento ad azioni detenute in custodia da un istituto finanziario. Il canovaccio è il seguente: una banca depositaria acquista un blocco di azioni da una società estera che si quota a Wall Street tramite le ADR. Tale banca contestualmente emette ricevute rappresentative da distribuire ai soggetti che vogliono investire su quella società alla Borsa statunitense. Nel caso di Relx - società britannica di analisi e informazioni -, la banca depositaria è Citibank e ogni ADR rappresenta 1 azione quotata alla Borsa di Londra.
Benché le ADR e le azioni siano titoli diversi, di fatto al titolare garantiscono gli stessi diritti, come quello dei dividendi e del voto in assemblea. Quindi, chi possiede le ADR ha diritto a ricevere la cedola e a partecipare alla vita societaria. Tuttavia, ci sono da fare alcune precisazioni.
Riguardo i dividendi, questi vengono in realtà percepiti da Citibank, che risulta essere sempre l'azionista di Relx. La banca depositaria però trasferisce le cedole ai titolari di ADR sulla base di un rapporto fiduciario che si formalizza nel momento in cui gli investitori comprano le ricevute. C'è da dire che i dividendi delle ADR Relx sono pagati con cadenza semestrale e non come avviene di norma per le azioni quotate a Wall Street che hanno periodicità trimestrale. L'aspetto è in realtà tecnico, ma può assumere valore per un investitore americano che normalmente si vede recapitare con maggiore frequenza il ritorno dell'investimento in rapporto ai propri piani di spesa. Vi sono poi da aggiungere questioni legate al cambio e alle tasse per quanto riguarda un investitore estero. Relativamente al cambio, i dividendi delle ADR sono pagati in dollari e quindi bisogna tenere conto delle fluttuazioni delle valute. Con riferimento all'aspetto fiscale, i dividendi percepiti sulle azioni britanniche sono esentasse, ma i dividendi sulle ADR scontano la tassazione negli Stati Uniti. Pertanto, per un investitore del Regno Unito comprare ADR in USA al posto di azioni in patria è svantaggioso sotto questo profilo. Quanto al voto in assemblea, la presenza fisica viene esercitata da parte di Citibank, che vota in base alle indicazioni ricevute dal proprietario delle ADR.
Il prezzo delle azioni alla Borsa di Londra e quello delle ADR a New York tende a convergere, poiché sul mercato si instaurano meccanismi di arbitraggi da parte degli investitori professionisti che coprono gli spread nelle quotazioni.
ADR Relx: l'andamento a Wall Street
Le ADR della società di analisi britannica sono presenti al NYSE da ottobre 1994 con un prezzo di apertura di 6,16 dollari, tenendo conto della rettifica effettuata da due
split azionari: il 7 gennaio 2008 con un rapporto 0,86567:1; il 1° luglio 2015 con un rapporto 4:1.
Da un
minimo storico di 5,64 dollari del novembre 1999, le
ADR Relx hanno intrapreso uno straordinario rally di lungo periodo interrotto sostanzialmente in tre circostanze: durante la crisi del 2008, a seguito dello shock pandemico del 2020 e con il sell-off delle Borse nel 2022 a causa del rialzo dei tassi delle Banche centrali per combattere l'inflazione galoppante. Nel mese di settembre 2024 le azioni Relx hanno registrato il loro
massimo storico a 48,91 dollari, mentre alla chiusura settimanale dell'11 ottobre hanno una quotazione di 46,83 dollari per una capitalizzazione societaria di 86,71 miliardi di dollari.