Per proteggere il portafoglio di investimento da un’ulteriore escalation delle tensioni geopolitiche è possibile, tra gli altri, puntare sui beni rifugio, sulle commodity energetiche, sui titoli delle società di questo comparto o, restando sull’azionario, sulle azioni del settore della difesa. Questo anche alla luce del fatto che l’invasione dell’Ucraina ha spinto diversi Paesi ad annunciare un incremento dei fondi da destinare a questo comparto. Vediamo quali sono le quattro azioni europee che secondo Goldman Sachs sono da tenere d’occhio.
Settore della difesa: Goldman Sachs, siamo nel mezzo di un superciclo
"Potremmo essere nel mezzo di un superciclo di spesa per la difesa", ha scritto in una nota dello scorso 9 aprile un team di Goldman Sachs guidato da Victor Allard. In particolare, gli esperti della banca d’investimento stimano che la spesa per la difesa europea crescerà ad un tasso di crescita annuo composto del 4,5% nel periodo 2022-2027, in aumento rispetto al 3% del 2015-2020.
I titoli europei della difesa “hanno seguito da vicino il superciclo” ed attualmente quotano a multipli “decisamente elevati (20 volte per il rapporto prezzo/utili a termine su 12 mesi) rispetto al passato”. Questo si traduce in un premio del 45% rispetto all'indice di riferimento Stoxx 600, hanno rilevato gli analisti della banca.
"Normalmente assistiamo a un periodo di rivalutazione biennale seguito da una negoziazione con i multipli ai picchi per 1-2 anni prima che il ciclo di crescita si contragga nuovamente”. Nonostante il team di Goldman Sachs esprima cautela sulle attuali valutazioni riconoscendo come le azioni di questo comparto “al momento presentano più rischi al ribasso che al rialzo”, non esita a rilevare le opportunità che alcuni titoli sono ancora in grado di offrire.
Difesa: le 4 azioni europee preferite da Goldman Sachs
In linea generale, gli esperti dicono di “preferire i titoli esposti a temi di crescita secolare a lungo termine con una visibilità superiore sulla crescita". Tra i preferiti di Goldman troviamo la francese Thales, apprezzata per il "robusto profilo di crescita organica dovuto alla sua esposizione alle spese militari francesi". Sulle azioni Thales alla valutazione “buy” è associato un prezzo obiettivo a 12 mesi di 170 euro, per un upside potenziale di oltre 10 punti percentuali.
Altri due titoli su cui la banca ha una valutazione di acquisto sono Airbus e e Rolls-Royce Holdings (inclusa anche nella “conviction list”). Nel settore della produzione di armi, la view è positiva sulle azioni della tedesca Rheinmetall in scia di attese di "un anno record per gli ordini basati sul nostro lavoro dettagliato sul bilancio della difesa tedesca per il 2024". Recentemente il prezzo obiettivo sulle azioni Rheinmetall è stato incrementato di quasi il 60% a 606 euro, il 20,5% in più rispetto ai livelli attuali.