Stando all’andamento dei future, la nuova ottava di Wall Street dovrebbe aprirsi sopra la parità: il derivato sul Dow Jones avanza dello 0,23%, quello sullo S&P 500 guadagna lo 0,4% ed il contratto sul Nasdaq è in rialzo di mezzo punto percentuale.
L'S&P 500 è sceso dell'1,4% a febbraio, il Dow Jones ha perso l'1,6% ed il Nasdaq con un calo del 4% ha fatto segnare la performance peggiore da aprile 2024.
Come sempre quando si parla di dazi, a dominare è l’incertezza: nel corso di un intervento su Fox News, il Segretario al Commercio Howard Lutnick ieri ha detto che la tariffa esatta che verrà imposta a Messico e Canada a partire da domani è ancora "fluida", il che significa che potrebbe essere inferiore al 25% proposto. Discorso diverso per il +10% sul “made in China”, che è invece confermato.
"I dazi sono un atto di guerra, in una certa misura", ha affermato Warren Buffett. "Nel tempo - ha detto il leggendario investitore - sono una tassa sui beni". "Resta da vedere se il mercato azionario riuscirà a sopravvivere a questo cambiamento. In un modo o nell'altro, i dazi saranno uno shock per l'economia", ha invece commentato Chris Rupkey, economista di FWDBonds.
Proprio a causa dei dazi, e delle pressioni inflattive, gli analisti hanno tagliato le stime sugli utili del primo trimestre del 3,5%, un dato particolarmente elevato se confrontato con le medie pluriennali (Trimestrali USA: gli analisti tagliano le stime di EPS).
Ma sotto i riflettori ci sono anche le criptovalute, in forte rialzo dopo che Trump ha annunciato la creazione di una riserva strategica che includerà Bitcoin ed Ether.
Dopo l’avvio delle contrattazioni S&P Global annuncerà il dato definitivo sul sentiment dei direttori degli acquisti del manifatturiero mentre alle 16 sarà la volta del dato elaborato dall’Institute for Supply Management e dell’indice che misura le spese per costruzioni.
Le azioni a Wall Street: due velocità nel pre-mercato per Tesla e Nvidia
Vediamo quali sono le azioni da tenere d’occhio a Wall Street nella seduta del 3 marzo 2025.
- Il rally del mondo delle criptovalute spinge Strategy che, dopo il +6,4% di venerdì, prima dell’avvio degli scambi segna un +12,4%. Forti rialzi anche per Coinbase (+9,7%) e Robinhood Markets (+7,7%).
- Rosso dello 0,25% nel pre-mercato per Super Micro Computer dopo l’annuncio della costruzione del suo terzo campus nella Silicon Valley in California. Intel ha invece rinviato il progetto chip in Ohio da 28 miliardi al 2030 (Intel rinvia progetto chip in Ohio da 28 miliardi).
- A febbraio il titolo Tesla (+2,5% prima dell’avvio) ha perso il 28% facendo segnare la seconda performance peggiore di sempre.
- Rosso di un punto percentuale per Nvidia dopo che il Wall Street Journal ha riferito che aziende cinesi hanno aggirato i controlli sulle esportazioni degli Stati Uniti per acquistare, nonostante le restrizioni, gli ultimi chip di intelligenza artificiale dell'azienda.