Il titolo Beyond Meat crolla di oltre 13 punti percentuali negli scambi prima del suono della campanella di apertura di Wall Street dopo che il produttore di sostituti a base vegetale per la carne e i prodotti caseari ha riportato una
perdita trimestrale superiore al previsto. Anche le vendite non hanno brillato, scendendo rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso, ma almeno hanno superato, seppur di poco, le stime degli analisti.
Dalle parole del Presidente e Amministratore delegato
Ethan Brown, tuttavia, non si percepisce questa negatività. "Nel primo trimestre abbiamo compiuto solidi progressi rispetto alle nostre priorità per il 2024 tra cui:
- raggiungere il nostro obiettivo di fatturato del primo trimestre;
- ridurre le spese operative e il consumo di cassa anno dopo anno;
- portare la produzione internamente per ridurre i costi e migliorare la qualità;
- avviare le spedizioni di Beyond IV, la quarta generazione di Beyond Burger e Beyond Beef, ai nostri clienti, con il plauso dei nutrizionisti e dei consumatori", ha affermato.
Anche in prospettiva, il top manager sembra essere ottimista. "Insieme alle misure che stiamo esplorando per rafforzare il nostro bilancio, continuiamo a lavorare per raggiungere il 2024 come un anno cruciale nel nostro impegno per realizzare operazioni sostenibili e redditizie", ha detto.
Beyond Meat: i numeri della trimestrale
Beyond Meat nei primi tre mesi dell'anno in corso ha ottenuto ricavi per 75,60 milioni di dollari, registrando un decremento del 18% rispetto ai 92,24 milioni di dollari dello stesso periodo dell'anno passato. Gli analisti si aspettavano entrate per 75,36 milioni di dollari. Effettuando una ripartizione per segmenti, la componente americana ha prodotto un fatturato di 49,39 milioni di dollari, ripartiti tra 37,09 milioni Retail e 12,30 milioni Foodservice; la componente internazionale ha realizzato introiti per 26,21 milioni di dollari, di cui 12,58 milioni Retail e 16,33 milioni Foodservice. A pesare sugli scarsi risultati la diminuzione del 16,1% della quantità venduta a livello globale in quanto, sebbene l'azienda abbia aumentato i prezzi dei suoi prodotti, i consumatori hanno ridotto le spese.
I prezzi più alti non sono stati in grado nemmeno di frenare la diminuzione del margine lordo, passato in un anno dal 6,7% al 4,9% nel trimestre, poiché l'aumento dei costi di produzione e delle materie prime ha inciso negativamente. La perdita trimestrale si è ridotta in un anno, passando da 59,04 milioni di dollari a 54,36 milioni di dollari. Tuttavia, la perdita per azione rettificata si è mostrata superiore a quella prevista dal consensus: 0,72 vs 0,66 dollari.
Alla fine di marzo 2024, il saldo di liquidità e mezzi equivalenti di Beyond Meat risultava di 173,5 milioni di dollari, con un debito totale a 1,1 miliardi di dollari. La liquidità netta utilizzata nelle attività operative è stata di 31,8 milioni di dollari, rispetto ai 42,2 milioni di dollari dello stesso periodo di un anno fa.
Beyond Meat: la guidance
Riguardo le prospettive per il 2024, la società ha avvertito che il contesto operativo continua a essere influenzato dall'ambiente macroeconomico che trasmette incertezza sull'evoluzione dell'attività e impatta sulla domanda delle carni di origine vegetale. Tra i fattori da prendere in considerazione vi sono l'inflazione, i tassi di interesse elevati e la probabilità di recessione.
Prendendo come assunto una migliore valutazione del contesto operativo, Beyond Meat prevede quanto segue:
- ricavi netti compresi nell'intervallo 315-345 milioni di dollari per l'intero anno, il cui punto medio di 330 milioni è in linea con le previsioni degli analisti di 329,8 milioni. Per il secondo trimestre, le entrate sono stimate nella fascia 85-90 milioni di dollari;
- margine lordo che ricade tra un valore medio e alto per l'intero anno 2024 e che sarà più elevato nel 2025;
- spese operative previste in diminuzione tra 170 e 190 milioni di dollari, escludendo però l'accantonamento di 7,5 milioni di dollari per la transazione relativa alla class action dei consumatori;
- spese in conto capitale nella banda 15-25 milioni di dollari.
Goldman Sachs abbassa il target per le azioni
Secondo gli analisti di Goldman Sachs, quanto espresso dalla trimestrale di Beyond Meat e dalle sue aspettative future "sottolineano l'importanza del miglioramento dei prezzi e dei margini di profitto lordo che la società si aspetta nella seconda metà del 2024", A giudizio della banca americana, "questi fattori sono essenziali per determinare se esiste una possibilità realistica per l'azienda di raggiungere un EBITDA e un free cash flow positivi nei prossimi anni".
Inoltre, gli esperti ritengono che, visto il debito di 1,1 miliardi di dollari in scadenza nel 2027, sarà necessaria un'iniezione di capitale fresco. La conseguenza, però, sarebbe una diluizione del valore delle azioni attuali. Per questo motivo, Goldman Sachs ha abbassato il prezzo obiettivo per le azioni Beyond Meat da 4 a 3,5 dollari, meno della metà del prezzo dell'ultima chiusura a Wall Street di 8,21 dollari.