Le
azioni BioNTech crollano di quasi 5 punti percentuali alla Borsa di Francoforte dopo la pubblicazione di una trimestrale al di sotto delle aspettative. I conti hanno risentito del
calo della domanda del vaccino per il Covid-19 prodotto insieme a Pfizer, anche per effetto della natura stagionale del siero. Secondo quanto riferito dal Direttore finanziario Jens Holstein, il 90% dei ricavi dal vaccino avviene negli ultimi mesi dell'anno, proprio in considerazione degli sviluppi delle infezioni.
L'Amministratore delegato
Ugur Sahin ha aggiunto che nel frattempo l'azienda prevede di "sviluppare e commercializzare un vaccino Covid-19 adattato alle varianti" ed ha intenzione "di accelerare le attività di sviluppo clinico per realizzare il pieno potenziale della
pipeline oncologica". Il CEO sottolinea che l'obiettivo è quello "di diventare una società commerciale con farmaci commercializzati per il cancro e le malattie infettive".
BioNTech: i dati trimestrali nel dettaglio
Nei primi tre mesi del 2024, BioNTech ha prodotto ricavi netti per 187,6 milioni di euro, rispetto agli 1,28 miliardi dello stesso periodo dell'anno precedente. Gli analisti si aspettavano un fatturato di 305 milioni di euro.
La casa farmaceutica tedesca ha subìto una perdita netta di 315,1 milioni di euro, o 1,31 euro per azione, nel trimestre di marzo, che si confronta con un utile netto di 502,2 milioni di euro del primo quarto 2023, o 2,05 euro per azione. Le attese del consensus erano per un passivo di 1,13 euro per azione. Ad aver contribuito al risultato negativo sono state le spese per ricerca e sviluppo, cresciute in un anno da 334 a 507,5 milioni di euro, nonché le spese generali e amministrative, passate nello stesso periodo da 111,8 a 117 milioni di euro. La crescita delle prime è stata il risultato di vari fattori tra cui l'avanzamento degli studi clinici per i farmaci in pipeline e l'aumento dell'organico. Quanto alle spese amministrative e generali, l'incremento è frutto, oltre che di una maggiore forza lavoro, anche delle questioni legate all'ambiente IT.
Dal punto di vista finanziario, al 31 marzo 2024 le disponibilità liquide e gli investimenti in titoli hanno raggiunto quota 16,94 miliardi, di cui 8,98 miliardi di disponibilità liquide e mezzi equivalenti e 7,96 miliardi di investimenti in titoli.
La guidance
L'azienda ha confermato le previsioni per l'intero anno 2024, con ricavi previsti nella fascia 2,5-3,1 miliardi di euro. Di quanto sarà l'entità del fatturato dipende da una serie di elementi, che la BioNTech elenca come segue:
- la tempistica e la concessione delle approvazioni e delle raccomandazioni normative;
- la diffusione del vaccino contro il COVID-19 e i livelli dei prezzi;
- le svalutazioni delle scorte da parte del partner BioNTech, Pfizer, che influenzerebbero negativamente i ricavi della società;
- le variazioni stagionali della circolazione del SARS-CoV-2 e della diffusione della vaccinazione, che dovrebbero portare a picchi di domanda in autunno e in inverno rispetto alle altre stagioni;
- i ricavi derivanti da un contratto di preparazione alle pandemie con il governo tedesco, nonché quelli delle attività di servizi del Gruppo BioNTech, vale a dire InstaDeep Ltd., JPT Peptide Technologies GmbH e, a Idar-Oberstein, BioNTech Innovative Manufacturing Services GmbH.
Inoltre, la società prevede spese di ricerca e sviluppo comprese nell'intervallo 2,4-2,6 miliardi di euro, e spese generali, amministrative e di vendita tra 700 e 800 milioni di euro. Gli investimenti per le attività operative oscilleranno invece tra i 400 e i 500 milioni di euro.