Intesa Sanpaolo: ecco cosa sapere sulla storia dei dividendi | Investire.biz

Intesa Sanpaolo: ecco cosa sapere sulla storia dei dividendi

28 ott 2024 - 17:00

28 ott 2024 - 17:05

Com'è stato l'andamento storico dei dividendi di Intesa Sanpaolo? Quanto sono cresciute le cedole nel tempo? Ecco tutte le risposte sulle remunerazioni degli azionisti

Intesa Sanpaolo è una delle banche quotate alla Borsa di Milano che presta maggiore attenzione alla remunerazione degli azionisti, forte anche degli ottimi risultati conseguiti in particolare negli ultimi 15 anni. Infatti dal 2009, a seguito della grande crisi, l'istituto di credito torinese ha quasi sempre pagato i dividendi, e con riferimento all'ultimo esercizio ha stabilito un payout del 70%.
 
I dividendi in genere sono un aspetto dell'investimento molto apprezzato dagli azionisti, in quanto indice di buona salute dell'azienda. Su questo punto tuttavia c'è molto da discutere, perché non sempre è così. A volte le società che pagano cedole molto alte lo fanno per attirare gli investitori al fine di far aumentare il valore delle proprie azioni, magari per mascherare una situazione di difficoltà. Non è il caso di Intesa Sanpaolo, oggi la prima banca italiana e tra le più solide in Europa.
 
La scelta del management dell'azienda guidata da Carlo Messina di restituire agli azionisti gran parte della liquidità maturata deriva dal fatto che si ritiene di sfruttare al meglio il surplus di cassa maturato, mantenendo allo stesso tempo sotto controllo la situazione finanziaria della banca. Lo stesso Messina ha ricordato, in occasione della presentazione dell'ultimo bilancio annuale, come ci debba essere un "giusto equilibrio di cassa", con ulteriori distribuzioni da fare solo se c'è più capitale. In tale contesto, Intesa Sanpaolo frena sui buyback, nel senso che non rientrano nella distribuzione ordinaria come i dividendi.
 

Intesa Sanpaolo: i dividendi negli ultimi 10 anni

Come accennato, Intesa ha distribuito ininterrottamente le cedole dal 2009, con l'unica eccezione del 2020 per l'esercizio 2019. La ragione è stata per raccogliere l'invito della Banca centrale europea di sospendere i pagamenti a causa della crisi pandemica che aveva pesantemente colpito l'economia e rischiava di riflettersi pericolosamente sul sistema finanziario. L'interruzione ha determinato anche un cambiamento nella periodicità del pagamento.
 
Fino al 2019 il regolamento avveniva in un'unica soluzione, solitamente nel mese di maggio; dal 2021 il pagamento è stato effettuato in due tranche: una in acconto normalmente a novembre e una a saldo a maggio. Ecco una tabella che illustra negli ultimi 10 anni come sono stati distribuiti i dividendi, evidenziando l'entità per ogni azione posseduta, il tasso di crescita e il rendimento.
 
 
Anno Importo Tasso di crescita Rendimento
       
2024 0,29 81,25% 8,27%
2023 0,16 6,67% 6,83%
2022 0,15 7,14% 10,80%
2021 0,14 - 4,18%
2020 0 -100% -
2019 0,20 0% 9,08%
2018 0,20 11,11% 6,77%
2017 0,18 28,57% 6,36%
2016 0,14 100% 6,05%
2015 0,07 40% 2,11%
 
 
Dai numeri si può vedere come la crescita dei dividendi sia stata altalenante nel tempo in base della situazione del periodo. Nel decennio, in totale la banca ha distribuito 1,43 euro per azione sotto forma di dividendo. Questo si aggiunge a una plusvalenza da capital gain di 1,09 euro dal 1° gennaio 2015 al 22 maggio 2024, data in cui è stata corrisposta l'ultima cedola. Quindi, un soggetto che avesse investito all'inizio in 1.000 azioni Intesa Sanpaolo all'inizio del periodo considerato, oggi avrebbe guadagnato:
 
1,43 * 1.000 = 1.430 euro come dividendo
1,09 * 1.000 = 1.090 euro come capital gain
 
per un totale di 2.520 euro. Considerando che l'investimento complessivo sarebbe stato di 1.000 * 2,45 euro (prezzo delle azioni Intesa Sanpaolo all'apertura di gennaio 2015) = 2.450 euro, l'operazione avrebbe avuto un ritorno del 102,86%.
 
 
 
 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.