NIO lancerà il proprio smartphone. Il produttore cinese di veicoli elettrici ha già fissato una data, segnando i progressi fatti per integrare la tecnologia dei telefoni con quella delle auto e finalizzati ad aumentare il fatturato dell'azienda. Nella seconda metà di settembre dovrebbe arrivare lo smartphone che fornirà ai conducenti di auto una migliore esperienza di guida. "Vorremmo utilizzare il telefono come operatore per fornire la migliore esperienza per il nostro utente del veicolo", ha dichiarato l'Amministratore delegato di NIO, William Li.
Il valore delle auto sta diventando sempre più legato all'associazione con gli smartphone dei conducenti. Questa strada è stata seguita da alcune aziende come General Motors, che dall'inizio dell'anno ha abbandonato l'app CarPlay di Apple sostituendola con un software personalizzato.
NIO: come sarà lo smartphone
Li ha precisato che NIO non si metterà in competizione con altri produttori di telefoni e il prodotto eseguirà il sistema operativo di Android. Secondo quanto è emerso questo mese, quando lo smartphone è apparso per la prima volta sulla popolare piattaforma AnTuTu, il telefono dovrebbe poggiarsi sul Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2 coadiuvato con 12 GB di RAM di ultima generazione (LPDDR5X) e uno spazio di archiviazione massimo di 1 TB con memorie UFS 4.0. Quanto al display, vi dovrebbe essere la frequenza di aggiornamento a 120 Hz, con il supporto di ricarica rapida da 100 W cablata.
Probabilmente il telefono dovrebbe integrarsi con gli autoveicoli nell'esecuzione di alcune operazioni come i comandi a distanza, contando su alcuni software di proprietà di NIO. Altri dettagli non sono emersi nella piattaforma, soprattutto per quanto riguarda il prezzo e dove lo smartphone verrà commercializzato. Le ipotesi sono che almeno all'inizio il prodotto sarà lanciato in Cina, in cui NIO è presente dalla sua nascita.
Azioni NIO: continuano le vendite in Borsa
Fino a questo momento, l'integrazione smartphone-auto è partita dai grandi produttori di telefoni come Apple e Samsung, che hanno cercato di coinvolgere le case automobilistiche per sviluppare una partnership. NIO sta seguendo il processo inverso, ossia è alla ricerca di un'integrazione con gli smartphone partendo dal veicolo.
L'annuncio della società arriva in un momento delicato, perché contestuale alla pubblicazione di utili trimestrali al di sotto delle aspettative (NIO: trimestrale deludente e guidance positiva, le azioni affondano). L'azienda però ha rilasciato una guidance incoraggiante, stimando consegne di auto e entrate per il terzo trimestre sopra le proiezioni del consensus.
Ieri le azioni NIO hanno chiuso la seduta a Wall Street con una perdita dell'1,27% a 10,88 dollari, riducendo all'11,69% la performance da inizio anno. Oggi, dall'andamento delle azioni nel pre-market che registra un calo del 2,39%, sembra che le vendite possano continuare.