Sam Altman
torna al suo posto in OpenAI. Dopo quasi una settimana a dir poco tumultuosa, la società di intelligenza artificiale ha deciso di reintegrare uno dei fondatori dell'azienda nella carica di Amministratore delegato. Il Consiglio di amministrazione sarà riformulato con alla guida Bret Taylor, ex co-CEO di Salesforce e direttore di Twitter prima dell'acquisizione di
Elon Musk.
Tra gli altri componenti del board troviamo anche Larry Summers, ex Segretario del Tesoro USA sotto la presidenza di Bill Clinton, e Adam D'Angelo, co-fondatore e Amministratore delegato di Quora. I due nuovi membri sono personaggi di spicco con grande esperienza sotto il profilo tecnologico. Taylor attualmente è direttore di Shopify e ha avuto un ruolo importante nella vendita di Twitter a Musk lo scorso anno mentre Summers ha una presenza fissa in vari Consigli di amministrazione di startup, come quello di Block Inc. di
Jack Dorsey.
La priorità del nuovo Consiglio ora è quello di nominare fino a nove nuovi amministratori, quindi le discussioni sono in corso per altri ingressi. È probabile che una presenza (o forse più di una) nell'organo esecutivo sarà esercitata da Microsoft, che è il più grande sostenitore di OpenAI.
OpenAI: 4 giorni sulle montagne russe
Il reintegro di Altman arriva alla fine di quattro giorni di caos assoluto, nei quali sono emersi attriti tra importanti investitori che sostenevano il Ceo e il Cda che lo aveva liquidato. I dipendenti, quasi tutti dalla parte di Altman, hanno anche minacciato di licenziarsi inviando una lettera al Consiglio di amministrazione se la società non avesse fatto un passo indietro. Tra i firmatari vi erano anche il Chief technology officer Mira Murati, che era stata inizialmente designata come Ceo ad interim venerdì, e Ilya Sutskever, co-fondatore e membro del Consiglio che in precedenza aveva avuto dissapori con Altman in merito alla direzione dell'azienda.
Dal canto suo, Altman aveva posto alcune condizioni per il ritorno, tipo modifiche alle modalità di governance di OpenAI, la rimozione del Cda e una dichiarazione che lo assolveva da eventuali "illeciti". L'organo di supervisione dell'azienda però non aveva ceduto alle richieste, optando per cercare un altro Amministratore delegato individuato nel co-fondatore di Twitch, Emmer Shear. Mentre il Ceo di Microsoft, Satya Nadella, aveva detto che avrebbe assunto Altman per dirigere un nuovo team di ricerca sull'intelligenza artificiale.
Cosa succederà ora?
L'inversione a U di OpenAI sul caso Altman potrebbe temporaneamente rasserenare la situazione arginando la minaccia di fuga dei dipendenti, ma solleva interrogativi per il futuro.
La startup di intelligenza artificiale ha impresso una rivoluzione attraverso il chatbot ChatGPT, ma la sua mission non prevede il lucro, essendo diretta a far progredire l'umanità. Su questo aspetto sono nati i contrasti con Altman, più incline a un business orientato al guadagno. Il CEO reintegrato ha avuto scontri duri con i membri del suo Consiglio di amministrazione, in particolare Sutskever, relativamente ad alcuni aspetti cruciali, come la velocità con cui sviluppare l'AI (Artificiale Intelligence) generativa, la commercializzazione dei prodotti e i passi necessari per ridurre i loro potenziali danni al pubblico.
I contrasti si sono estesi alle mire imprenditoriali di Altman, mentre cercava di raccogliere miliardi dai fondi sovrani mediorientali per competere con Nvidia sui processori e corteggiava SoftBank per accedere a un finanziamento multimiliardario per un hardware orientato all'AI.
Come verranno sbrogliate queste matasse? È lecito aspettarsi che la matrice di organizzazione non a scopo di lucro di OpenAI venga meno per il futuro? La sensazione generale è che si apriranno ancora altri capitoli, con gli sviluppi che non sono del tutto prevedibili. "Anche se non è ancora chiaro esattamente cosa abbia comportato il braccio di ferro che ha portato alla sua partenza iniziale, le opinioni di Sam Altman su come gestire l'azienda domineranno la direzione futura, soprattutto considerando che sarà supervisionato da un nuovo Consiglio di amministrazione", ha detto Susannah Streeter, responsabile dei mercati di Hargreaves Lansdown.