Pirelli & co. S.p.A. è leader mondiale nel settore degli pneumatici per automobili, motociclette e biciclette. L'azienda italiana opera anche nel settore dei materassi e cuscini, mentre negli anni passati ha esercitato un ruolo importante nel ramo dell'abbigliamento e in quello energetico, in maniera particolare riguardo le fonti rinnovabili.
Quotata alla Borsa di Milano dal 1922, Pirelli è stata delistata il 6 novembre 2015 a seguito dell' OPA totalitaria lanciata da ChemChina attraverso la controllata Marco Polo Industrial Holding. Il 4 ottobre 2017 però è tornata a Piazza Affari, dopo la riorganizzazione aziendale che ha separato il business Industrial dal Consumer. La società fa parte del FTSE Mib e risulta la 29esima azienda italiana più capitalizzata, con un valore di mercato di 5,42 miliardi di dollari (dati al 21 maggio 2023). Nel prossimo paragrafo vedremo quelli che sono i soci che compongono il capitale azionario e tutto quello che c'è da sapere sulla loro quota di partecipazione.
Pirelli: ecco chi sono gli azionisti
Il capitale sociale di Pirelli è costituito da 1 miliardo di azioni senza valore nominale. Il flottante corrisponde al 34,07% del capitale, pari a 340.070.000 azioni. Sulla base dei dati aggiornati dalla Consob al 16 maggio 2023 e tenuto presente che gli investitori hanno obblighi informativi sono per le partecipazioni che superano il 3% del capitale, ai sensi dell'art. 120 del Testo Unico della Finanza e dell'art. 117 del Regolamento Emittenti, gli azionisti di Pirelli risultano essere i seguenti:
Sinochem Holdings Corporation
Sinochem Holdings Corporation detiene la maggioranza delle azioni Pirelli con una quota del 37,015%, attraverso la controllata Marco Polo International Italy S.r.l. Il gruppo cinese è entrato nell'azienda nel 2015, con l'acquisto del pacchetto azionario detenuto da Camfin S.p.a di Marco Tronchetti Provera, il che ha dato seguito all'OPA totalitaria delle azioni Pirelli. Con la fusione del 2016 tra Marco Polo Industrial Holding S.p.A. e Pirelli & C. S.p.A. si è dato vita a Marco Polo International Italy, con i cinesi diventati socio unico. L'anno successivo, però, le unità Consumer e Industrial sono state separate, sempre sotto il controllo della holding cinese, permettendo a Pirelli una nuova quotazione in Borsa.
Marco Tronchetti Provera
Marco Tronchetti Provera è attualmente il secondo azionista, con una partecipazione del 14,096% esercitata tramite Camfim S.p.A. L'avventura dell'imprenditore milanese in Pirelli può essere fatta risalire al 1986, quando vendette Sogemar S.p.A. per acquistare le quote azionarie di Camfin, che faceva parte del patto di sindacato nell'azienda di pneumatici. Dal 1992 Tronchetti Provera ricopre la carica di amministratore delegato del gruppo Pirelli.
Silk Road Fund Co Ltd
Silk Road Fund Co Ltd ha una partecipazione del 9,021%. La quota è stata assegnata il 29 settembre 2020 a PFQY Srl, società italiana interamente controllata dal fondo statale cinese Silk Road Fund, per effetto della scissione da Marco Polo International Italy Srl, in linea con quanto previsto dai patti parasociali tra ChemChina e Silk Road Fund in occasione dell’IPO Pirelli nel 2017.
Alberto Bombassei
Alberto Bombassei detiene un pacchetto azionario del 6%. Il patron di Brembo esercita la sua quota tramite:
- Brembo S.p.A. - 5,58%;
- Next Investment S.r.l. - 0,42%.
La quota di Bombassei è stata costruita a partire dall'aprile 2020, dopo l’acquisto del 2,43% delle azioni Pirelli. Successivamente la partecipazione è salita, fino ad alimentare le ipotesi all'inizio dello scorso anno che ci potesse essere una fusione tra Brembo e Pirelli. A porre termine alle speculazioni sull'aggregazione è stato proprio l'imprenditore vicentino, che ha smentito di obiettivi in tal senso da parte della sua azienda, rinunciando in questo modo a mire espansionistiche.
Tacticum Investments SA
Tacticum Investments SA è proprietaria del 4,271% delle azioni. La compagnia d'investimento lussemburghese mantiene la stessa quota da oltre un anno, ma a fine 2021 era salita a oltre il 6% del capitale di Pirelli.
Niu Teng
Tra gli azionisti rilevanti figura anche Niu Teng, figlio di Yishun Niu, l'imprenditore miliardario cinese fondatore del gruppo di pneumatici Hixih Rubber Industries e già partner di Pirelli con una joint venture dal 2005. Niu Teng detiene una quota del 3,68% per mezzo di Longmarch Holding Sarl. Nella primavera del 2022, Niu Teng era diventato il terzo socio di Pirelli con un pacchetto che si aggirava intorno al 4%. Ma la sua influenza era maggiore, perché deteneva un altro 3,68% del gruppo della Bicocca e aveva sottoscritto la ricapitalizzazione di Camfin ottenendo il 34,9% delle azioni.