Indicazioni contrastanti sono arrivate dalla trimestrale di Sony: le entrate sono state migliori rispetto alle previsioni, ma l'utile operativo è sceso più delle attese. A incidere sul rallentamento dei conti è stata l'attività di gaming, per via di vendite più deboli del previsto durante lo shopping di fine anno. Le
azioni Sony hanno chiuso la seduta alla Borsa di Tokyo in aumento dello 0,38% a 11.965 yen.
Trimestrale Sony: i risultati nel dettaglio
Nel primo trimestre fiscale conclusosi al 31 marzo 2024, il colosso giapponese ha registrato entrate complessive per 3.480 miliardi di yen, pari all'incirca a 22,4 miliardi di dollari. Il dato evidenzia una crescita del 14% rispetto ai 3.041 miliardi di yen dello stesso periodo del 2023 ed è superiore rispetto alle aspettative degli analisti, fissate a 2.890 miliardi di yen.
Nell'intero anno fiscale Sony ha realizzato ricavi per 13.021 miliardi di yen, in aumento del 19% rispetto ai 10.974 miliardi di yen dello scorso anno. L'azienda ha mancato l'obiettivo delle vendite di PlayStation 5, ammontate a 20,8 milioni di unità in tutto l'anno, mentre il target indicato a febbraio era di 21 milioni. Quest'ultimo obiettivo era stato rivisto, in quanto la società in precedenza si era posta un traguardo di 25 milioni di vendite. La sezione Sony Interactive Entertainment avrà due nuovi Amministratori delegati a cui spetterà il compito di guidare la PlayStation, ossia Hermen Hulst, ex-fondatore di Guerrilla Games e attuale capo dei PlayStation Studios, e Hideaki Nishino. Entrambi andranno a sostituire l'attuale CEO Jim Ryan.
L'intero reparto Game & Network Services ha comunque prodotto per tutto l'anno fiscale entrate per 4.173 miliardi di yen. L'unità Music ha introitato 1.595 miliardi di yen, il segmento Pictures ha ottenuto ricavi per 1.487 miliardi di yen, la divisione Entertainment, Technology & Services ha venduto per 2.415 miliardi di yen, la sezione Imaging & Sensing Solutions ha realizzato un fatturato di 1.504 miliardi di yen, il comparto Financial Services ha registrato ricavi per 1.761 miliardi di yen e le restanti entrate hanno totalizzato 86,52 miliardi di yen.
L'utile operativo nel trimestre di marzo si è attestato a 229,44 miliardi di yen, segnando una crescita del 57% su base annua ma risultando inferiore rispetto alle stime del consensus di 236,81 miliardi di yen. Per quanto concerne l'intero anno fiscale, il reddito operativo è scivolato a 1.209 miliardi di yen, in confronto ai 1.303 miliardi dell'anno prima.
Il guadagno netto trimestrale è stato di 194,02 miliardi di yen, in salita rispetto ai 141,96 miliardi di yen del primo trimestre 2023. L'anno fiscale si è concluso con un utile netto di 980,49 miliardi di yen, in calo dai 1.012 miliardi di yen dell'anno fiscale chiusosi a fine marzo 2023.