Valutazione “outperform” confermata e prezzo obiettivo che presenta un upside potenziale di quasi 50 punti percentuali. “Crediamo di trovarci all'inizio di un potente ciclo di revisione degli utili", ha scritto lunedì l'analista Brian Bittner di Oppenheimer. "La nostra analisi ci suggerisce che le vendite e i margini nel 2024 rappresenteranno catalizzatori in grado di battere il consenso mentre il lancio di Infinite Kitchens implica un potenziale di trasformazione a partire dal 2025".
Oppenheimer: Sweetgreen alla vigilia di un breakout
Oltre al giudizio “outperform”, Bittner di Oppenheimer assegna alle azioni Sweetgreen un prezzo obiettivo di 34 dollari, oltre il 46% in più rispetto alla chiusura di ieri. La previsione è tanto più significativa se calcoliamo che da inizio anno il titolo SG ha guadagnato oltre 110 punti percentuali grazie al balzo innescato a marzo dalla diffusione di una guidance particolarmente improntata all’ottimismo.
Lo scorso 22 aprile il titolo Sweetgreen ha ricevuto un “buy” da Katherine Griffin di Bank of America Securities mentre una settimana più tardi Citi ha confermato la valutazione “hold”.
Sweetgreen: chi è e cosa fa
Sweetgreen sviluppa e gestisce ristoranti “fast-casual” che servono cibi preparati con ingredienti stagionali e biologici. Sweetgreen è stata fondata nel novembre 2006 da Nicolas Jammet, Nathaniel Ru e Jonathan Neman. Dopo essersi laureati alla McDonough School of Business della Georgetown University, i tre nell’agosto del 2007 hanno aperto il loro primo punto vendita a Washington. A settembre 2023, l'azienda aveva 221 negozi in funzione in 18 Stati e nel Distretto della Columbia. L'Amministratore delegato è Jonathan Neman.
I fattori che spingeranno le azioni Sweetgreen
È probabile, riporta l’esperto, che gli utili di Sweetgreen subiscano una revisione al rialzo nei prossimi anni e la società è sulla buona strada per raggiungere oltre 150 milioni di dollari di Ebitda nel 2028 e "la crescita migliore della categoria da quel momento in poi". L’azienda dispone di "catalizzatori convincenti" per il miglioramento delle vendite e dei margini, in particolare rispetto alle stime di consenso del mercato, poiché l'aumento del traffico di clienti, le innovazioni dei menu e gli sforzi di marketing faranno aumentare i ricavi e la redditività.
Infinite Kitchen, il progetto di servizi automatizzati di Sweetgreen, è stato avviato a maggio 2023 e sarà implementato a livello nazionale per ridurre i costi della manodopera. Infinite Kitchens, stima Bittner, potrebbe comportare un'espansione dei margini di oltre il 20%.
Sweetgreen: tutti in attesa della trimestrale
Domani Sweetgreen pubblicherà i risultati del primo trimestre: gli analisti contattati da FactSet prevedono un fatturato di 152 milioni di dollari e una perdita di 18 centesimi per azione. Bittner si attende un rosso più contenuto grazie alla forza dei margini.
"La valutazione e gli ostacoli alle previsioni di vendita del management ci hanno impedito di essere più incisivi", ha proseguito. Tuttavia, "il nostro lavoro suggerisce che ora è il momento di essere aggressivi, poiché il modello passa a una redditività Ebitda sostenibile a partire dal 2024".