Quali sono i fondi che hanno bruciato la quantità più elevata di capitale negli ultimi 10 anni? Prendendo le masse amministrate dei vari fondi nel 2014 e confrontandole con quelle attuali, gli analisti americani hanno scoperto quindici fondi che hanno perso significativamente valore ed altri che lo hanno guadagnato.
ETF: i fondi distruttori di valore dell'ultimo decennio
Cominciamo dai distruttori. Nella top 15 troviamo nomi celebri e altri un po' meno, ma il filo conduttore sembra essere sempre lo stesso: Cina, commodity e strategie non direzionali e di trading.
Naturalmente la strategia più penalizzata è risultata quella che va corta sui mercati azionari con 42 miliardi di dollari persi per strada. Subito dopo arrivano però i fondi che investono sul mercato cinese (-15 miliardi). I fondi che hanno strategie miste di trading (-12 miliardi) e quelli orientati alle commodity (10 miliardi).
Morningstar stila anche una lista di emittenti che hanno subito maggiormente l’onta delle perdite. La celebrata ARK di Cathie Wood spicca con oltre 14 miliardi di dollari di perdita di valore seguita da Kraneshares e CreditSuisse.
Nella lista dei primi 15 fondi troviamo due prodotti di Proshares (Ultra Pro short e Ultra Vix Short term futures) seguiti da ARK Innovations. Per tutti la perdita è superiore ai 7 miliardi di dollari in 10 anni. Ci sono nella lista dei 15 nomi conosciuti dal pubblico italiano come l’ETF iShares China Large Cap e iShares Msci Emerging Core Market con 3 miliardi di dollari di perdita di masse. Da segnalare anche il VanEck Russia che ha lasciato sul terreno oltre 2,5 miliardi di dollari.
ETF: i fondi creatori di valore dell'ultimo decennio
Passando invece ai creatori di valore la sinfonia è tutta americana dominata da Vanguard. Vanguard Total Stock Market ha creato quasi 918 miliardi di dollari di valore, davanti a Vanguard S&P500 e SPDR S&P500. Nella lista anche ETF che investono sul Nasdaq come QQQ di Invesco (+148 miliardi) e Vanguard Total International Stock Index (+135 mld).
Da sola Vanguard ha creato 3.800 miliardi di dollari negli ultimi 10 anni, seguita da Fidelity (+1.726) e iShares (+873). A livello di temi il large cap blend prevale su tutto con 4.157 miliardi di dollari di creazione di ricchezza, seguito dal large growth (+1.573) e del large value (+836).
Una classifica indubbiamente interessante che non mette solo in evidenza i fondi e gli stili di investimento che hanno fatto generato ricchezza, ma anche il fallimentare andamento di top fund (e gestori) super celebrati, ma anche di strategie che nella maggior parte della loro esistenza tendono a distruggere valore invece che crearlo. Dal lato geografico la spaccatura tra Stati Uniti e Cina è sotto gli occhi di tutti.
A questo punto la domanda a cui ovviamente nessuno sa rispondere (ma di cui tutti vorrebbero conoscere la risposta) è chi saranno i creatori e i distruttore di valore della prossima decade?