Nel Dow Jones Industrial Average sono compresi alcuni titoli del settore dei materiali. L'indice include 30 società che vengono selezionate per il prezzo di mercato. Questo è un aspetto importante che marca la differenza tra il modus operandi dei gestori del Dow Jones rispetto a S&P 500 e NASDAQ (che invece hanno al loro interno azioni ponderate in base alla capitalizzazione delle società).
Ad ogni modo, appartenere al Dow Jones è sicuramente una nota di merito per le aziende. I fondi che acquistano l'indice, automaticamente comprano le azioni delle società che ne fanno parte, contribuendo a far salire il prezzo. C'è anche una questione di prestigio, ovvero gli investitori sono più attratti da una società inclusa in un benchmark importante. Di seguito parleremo delle azioni delle società operative nel campo dei materiali, mettendo in evidenza il momento in cui hanno ricevuto la promozione, l'andamento in Borsa da allora e il peso specifico che hanno nel paniere.
Dow Jones: ecco i titoli del settore dei materiali
Il settore dei materiali fa riferimento alle società impegnate nelle materie prime come petrolio e gas naturale, nei prodotti agricoli tipo grano, mais, caffè e zucchero, e nelle sostanze chimiche. Il Dow Jones include solamente due azioni dell'industria dei materiali, vediamole.
Chevron
Chevron è una delle società energetiche più grandi del mondo. Il business dell'azienda è articolato in tre parti:
- il segmento upstream, o a monte, che si occupa di ricercare i giacimenti di petrolio e gas via terra e mare per l'estrazione;
- il segmento midstream, o intermedio, che consiste in raffinazione e ripulita attraverso le raffinerie e trasporto tramite gli oleodotti del petrolio greggio;
- il segmento downstream, o a valle, che comprende la rivendita dei derivati di gas e petrolio ai consumatori finali.
Chevron è un'azienda completamente integrata, proprio perché svolge tutte e tre le fasi, dall'estrazione alla vendita ai retail, nel processo estrattivo/produttivo e di trasformazione degli idrocarburi. Le azioni del colosso energetico con sede a San Ramon sono entrate per tre volte nel Dow Jones: la prima volta il 18 luglio 1930; la seconda il 1° novembre 1999; e la terza il 19 febbraio 2008. Dall'ultima volta a oggi* il titolo a Wall Street è salito del 90,37%. Il suo peso nell'indice è del 2,59%.
Dow Chemical
Dow Chemical è tra le più grandi aziende chimiche del mondo. La società produce e fornisce prodotti chimici per lo stampaggio a iniezione di liquidi, la fabbricazione di architetture, il cuoio, i tessuti, le automobili, i beni di consumo in gomma e le industrie alimentari. Nel 2015 si è fusa con DuPont ed era proprio quest'ultima a far parte del Dow Jones, ma poi nel 2019 le due entità si sono divise in tre aziende, dando vita alla terza componente nota come Corteva. L'inclusione nel benchmark è avvenuta il 6 maggio 1991 e da quel momento le azioni al NYSE hanno realizzato una performance del 227%. Il titolo nel Dow Jones ha un peso dello 0,94%.
*Ultimo aggiornamento alla chiusura settimanale del 19 luglio 2024