AstraZeneca ha dichiarato che prevede di raggiungere un fatturato totale di 80 miliardi di dollari entro il 2030, rispetto ai 45,8 miliardi di dollari del 2023, grazie al previsto lancio di venti nuovi farmaci e alla crescita dell'attuale portafoglio di prodotti oncologici, biofarmaceutici e per malattie rare.
In un comunicato, l'azienda farmaceutica ha dichiarato che continuerà a investire in nuove tecnologie e piattaforme che “daranno forma al futuro della medicina” oltre il 2030. Per promuovere una crescita sostenuta oltre il 2030, l'azienda continuerà a investire in nuove tecnologie e piattaforme trasformative che daranno forma al futuro della medicina.
AstraZeneca manterrà il suo "impegno strategico nella ricerca e sviluppo, concentrandosi al contempo sulla produttività in tutta l'azienda, per aumentare la leva operativa e consentire di raggiungere l'ambizione di un margine operativo di base di circa 30 punti percentuali entro il 2026", si legge in una nota.
AstraZeneca inoltre investirà 1,5 miliardi di dollari nella costruzione di uno stabilimento per la produzione di farmaci per la cura del cancro a Singapore. Nello stabilimento verranno prodotti coniugati anticorpo-farmaco (Antibody-Drug Conjugate, Adc) utilizzati per il trattamento mirato dei tumori.
Il progetto verrà sostenuto finanziariamente dalla Commissione per lo sviluppo economico di Singapore, anche se i dettagli dell’accordo non sono stati divulgati. L’avvio della progettazione e della costruzione dell’impianto sono previsti entro la fine del 2024, mentre l’apertura dovrebbe avvenire nel 2029. Vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni AstraZeneca: analisi tecnica e strategie operative
Il titolo AstraZeneca (NYSE) rimane all’interno di una tendenza rialzista dai minimi registrati a metà febbraio in area 60 dollari per azione. Nel breve termine i prezzi hanno perso forza dopo aver raggiunto area 78 dollari. In caso di ritracciamento, si potrebbero attendere segnali di forza in prossimità del supporto orizzontale a 74,50 dollari prima di implementare strategie long.
Guardando la stagionalità - analizzata con la piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase laterale-ribassista fino a metà giugno, seguita da una potenziale fase di rialzo che potrebbe estendersi fino alla prima decade di agosto.
Posizioni in acquisto da area 74,50 dollari avrebbero come primo obiettivo area 78 dollari e un target più ambizioso a 80 dollari. Il quadro tecnico verrebbe compromesso con la rottura della linea di tendenza che collega i minimi segnati tra febbraio e aprile 2024, ora transitante a 72 dollari. In questo caso i corsi potrebbero dapprima raggiungere il supporto a 69,90 dollari e successivamente l’area di concentrazione di domanda a 67,70 dollari.
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