Con il focus sempre rivolto sia al ballottaggio delle elezioni in Francia che alle prossime decisioni che verranno prese dalle banche centrali in tema di tassi di interesse, i futures del Vecchio Continente impostati sopra la parità anticipano un inizio di seduta in leggero rialzo sui mercati azionari europei.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni sopra i 33.850 punti, oltre i quali proseguirebbe il suo recupero verso i prossimi obiettivi situati sulla soglia dei 34.000 punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero con una discesa sotto i primi sostegni situati in area 33.300 punti, con primi target la soglia dei 33mila punti.
Tra i titoli da monitorare nella giornata odierna a Piazza Affari troviamo Stellantis, che nel pomeriggio di ieri ha siglato un importante collaborazione con il CEA. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Stellantis: accordo con il CEA per batterie di nuova generazione
Nel pomeriggio di ieri Stellantis ha annunciato una nuova collaborazione con il CEA, uno degli istituti di ricerca più all’avanguardia al mondo. Grazie alla sua Divisione Energia, il CEA non solo fornisce innovazioni avanzate per la decarbonizzazione, ma grazie all'innovazione e all'avanzamento tecnologico sostiene il settore industriale.
Nello specifico l'obiettivo di questo accordo quinquennale è rivolto alla progettazione interna di celle per batterie di nuova generazione per veicoli elettrici. Nel dettaglio il programma di ricerca congiunto prevede lo sviluppo di celle tecnologicamente molto avanzate, che dovrebbero offrire non solo prestazioni più elevate, ma anche una durata utile superiore e un’impronta di carbonio ridotta. Tutto questo verrebbe fatto a costi competitivi, così da rendere le vetture elettriche a batteria più accessibili e sostenibili in futuro.
L'obiettivo finale sulle celle per batterie è quello di fornire al Gruppo automobilistico italo-francese e alle sue gigafactory in joint venture, componenti per veicoli elettrici di nuova generazione più convenienti e dotati delle migliori tecnologie del settore. Ricordiamo che le celle di nuova generazione, più accessibili in termini di costo, giocano un ruolo chiave nel piano strategico Dare Forward 2030 di Stellantis.
Azioni Stellantis: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce lo studio del grafico nel breve e medio termine. Con volumi pari alla media giornaliera mensile è stata una giornata all'insegna degli acquisti quella di ieri per il titolo Stellantis, con i prezzi che hanno terminato le contrattazioni in area 18,32 euro.
Con un'impostazione di fondo che rimane confermata al ribasso, per inviare un segnale di inversione i prezzi dovrebbero spingersi verso i massimi della scorsa settimana situati in area 19,50-19,60 euro, nei cui pressi dove troviamo anche l'indicatore daily del Supertrend.
Nel caso in cui questi livelli dovessero essere superati, dovremmo infatti assistere ad ulteriore apprezzamenti prima verso i 20,50 euro e successivamente in direzione della soglia dei 21 euro, dove troviamo la media mobile di lungo periodo. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di questi ultimi livelli, aprirebbe le porte ad una nuova accelerazione rialzista prima verso i 22 euro e successivamente in direzione dei 23 euro.
Al contrario il mancato ritorno oltre i 19,5 euro confermerebbe la debolezza della struttura grafica del titolo, con possibili nuove correzioni in direzione dei minimi di questa ottava situati nei pressi della soglia dei 18 euro. Su questi livelli verrebbe messa sotto pressione la trendline ascendente che parte dai minimi di luglio del 2022 e unisce quelli registrati nel giugno dello scorso anno.
Fondamentale diventerebbe quindi la tenuta di tali supporti, per evitare ulteriori discese prima in direzione dei 16,80 euro e successivamente verso i minimi di agosto dello scorso anno situati in area 16,25 euro. La violazione di tali sostegni dovrebbe spingere l'azione verso il bottom dello scorso anno situato sulla soglia dei 15 euro.
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