Bitcoin è tornato sotto la lente dei trader e degli investitori nelle ultime ore. La più importante criptovaluta per capitalizzazione di mercato ieri ha superato la barriera psicologica dei 50.000 dollari, il livello più altro da oltre due anni.
Il valore di bitcoin è triplicato dall’inizio dell’anno scorso, in seguito ad un calo del 64% nel 2022. Le quotazioni rimangono comunque a circa 18.000 dollari sotto il proprio massimo storico, raggiunto nel novembre 2021, oltre 67.700 dollari.
Secondo Antoni Trenchev, cofondatore della società di servizi di criptovaluta Nexo, i “50.000 dollari è una pietra miliare significativa per il bitcoin, dopo che il mese scorso il lancio degli ETF spot non solo non è riuscito a far superare questo livello psicologico chiave, ma ha portato a un crollo e a una profonda riflessione su questi nuovi prodotti".
Il sentiment positivo è tornato sulle criptovalute dopo che i grandi deflussi dall'ETF Grayscale Bitcoin avevano alimentato incertezza nell'ultimo mese. Ora, non solo i deflussi stanno diminuendo, ma parallelamente gli afflussi stanno aumentando (qui abbiamo parlato dei nuovi ETF spot bitcoin).
"La domanda di ETF su bitcoin spot rimane robusta, con afflussi netti di 1,1 miliardi di dollari nell'ultima settimana e di 2,8 miliardi di dollari dal loro lancio. Solo venerdì gli ETF hanno acquistato 12.000 bitcoin, superando in modo significativo il tasso di creazione giornaliero di circa 900 nuovi bitcoin", ha detto James Butterfill, responsabile della ricerca di CoinShares, si legge su CNBC. In questo contesto, vediamo ora il quadro grafico e come operare secondo l’analisi tecnica.
Criptovalute, bitcoin: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico del bitcoin è impostato al rialzo nel breve periodo, in particolare dai minimi registrati il 23 gennaio scorso in area 38.500 dollari. Grazie a questo recupero le quotazioni sono riuscite a superare la barriera tonda e psicologica dei 50.000 dollari, livello che non si vedeva da dicembre 2021. L’attuale struttura tecnica favorirebbe quindi l’implementazione di strategie long in linea con la tendenza dominante.
A livello di stagionalità - con l’aiuto della piattaforma Forecaster - gli archi temporali selezionati vedono una potenziale fase di positività fino al 19 febbraio, una fase di debolezza fino a fine mese e un successivo allungo che potrebbe durare fino a metà aprile.
In questo contesto quindi, si potrebbero valutare strategie di matrice rialzista in caso di ritracciamento in area 49.000 dollari. Posizioni in acquisto potrebbero avere target in area 52.000 dollari, resistenza che conta i top segnati a fine dicembre 2021.
L’attuale quadro tecnico favorevole alle forze rialziste verrebbe compromesso con la violazione della trendline che conta i minimi segnati il 23 gennaio e 5 febbraio, ora transitante a 44.490 dollari. In questo caso i prezzi potrebbero andare a testare il sostegno a 42.200 dollari.