Il prezzo del
Bitcoin si avvicina lentamente alla soglia psicologica di 40.000 dollari, avanzando anche oggi sul mercato delle criptovalute a 38.300 dollari. Dopo il clamoroso crollo del 2022 determinato dal fallimento di molte grandi aziende crittografiche, a fine novembre il maggior asset digitale segnava un
+130% da inizio anno.
A fornire carburante al prezzo del Bitcoin in questo periodo vi sono una serie di venti favorevoli tra cui le aspettative che la
Federal Reserve tagli i tassi d'interesse prima del previsto e soprattutto la speranza che a gennaio la
Securities and Exchange Commission approvi finalmente i
primi ETF Bitcoin spot su cui pendono diverse domande di grandi investitori istituzionali.
Tutto ciò ha creato una corazza nella moneta virtuale in grado di proteggerla dalla stretta statunitense che ha portato in prigione per frode il capo di FTX, Sam Bankman-Fried, e comminato una multa di oltre 4 miliardi di dollari al principale exchange di criptovalute Binance togliendo dalla scena il suo Amministratore delegato Changpeng Zhao.
Prezzo Bitcoin in rialzo: Microstrategy aumenta la quota
La forza del Bitcoin nelle ultime ore è derivata anche dalla notizia che la società di software
Microstrategy ha aumentato il suo portafoglio di 16.130 BTC. Il prezzo medio di acquisto è stato di 36.785 dollari per un esborso complessivo di 593,3 milioni di dollari. Ora il totale delle partecipazioni nella criptovaluta dell'azienda ammonta a 174.530 monete, il che determina un'espansione di portafoglio di oltre il 10%.
La società americana guidata da Michael Saylor aveva investito in Bitcoin per la prima volta nell'agosto del 2020, incrementando gradualmente la quota e resistendo alle burrascose vicende dello scorso anno. Con l'ultima acquisizione, il prezzo medio di portafoglio risulta di 30.252 dollari, per un valore complessivo di 6,6 miliardi di dollari. L'azienda è intenzionata a continuare l'investimento in Bitcoin e in questa ottica rientra l'offerta di azioni ordinarie di classe A per 750 milioni di dollari.
Arriverà a 40.000 dollari?
L'obiettivo degli investitori nel breve termine è quota 40.000 dollari, che secondo Fiona Cincotta, analista senior dei mercati finanziari presso City Index Ltd, potrebbe essere raggiunta a inizio 2024 con l'approvazione dell'ETF spot. L'esperta sottolinea però che "il token ha recentemente perso un po' di slancio, in parte perché le grandi oscillazioni di azioni e valute hanno attirato l'attenzione degli investitori".
Tony Sycamore, analista di mercato di IG Australia Pty, osserva che "ci sono stati diversi tentativi di cementare un punto d'appoggio sopra i 38.000 dollari e ogni volta la spinta al rialzo è fallita". Tuttavia, "penso che ci siano buone probabilità che il Bitcoin superi i 40.000 dollari, dopo l'annuncio dell'ETF o quando gli asset di rischio riprenderanno la loro corsa verso la fine dell'anno", ha aggiunto.
Michael Novogratz, fondatore di Galaxy Digital Holdings Ltd., si è spinto oltre e questa settimana ha affermato che "il Bitcoin tra un anno potrebbe raggiungere il suo picco del 2021 di quasi 69.000 dollari".