Venerdì scorso sono stati rilasciati i dati occupazionali USA relativi al mese di agosto. I numeri sono stati peggiori delle attese su alcuni punti ma ciò che ha più sorpreso i mercati è la conferma del trend di forte revisione al ribasso che i dati continuano a subire da gennaio di quest'anno.
In pratica gli operatori stanno entrando in un momento di incertezza, nel quale i dati forniti non rispecchiano a pieno la realtà dei fatti.
In un contesto del genere, dove il mercato del lavoro si sta deteriorando ad un passo più veloce del previsto, la FED (Federal Reserve), nella riunione di settembre, potrebbe valutare una pausa all'interno del processo di strette monetarie.
Con questi presupposti i mercati potrebbero ritornare "risk-on" (avvezzi al rischio) e premiare gli asset altamente speculativi come equities e soprattutto criptovalute. Infatti un long su Bitcoin (BTC) di breve periodo è molto interessante da prendere in considerazione.
Dati occupazionali USA
Qui in alto sono riportati i dati rilasciati nella giornata di venerdì. Ciò che salta subito all'occhio è il tasso di disoccupazione, in sostanziale accelerazione al 3,8% dal 3,5% del mese scorso.
Buste paga invece in linea con le attese ma ciò che spaventa è la revisione al ribasso del dato del mese scorso (da 187 a 157 mila) e soprattutto di giugno con -104k buste paga rispetto alle 200k del primo rilascio (come riportato nella foto qui sotto).
Questo trend delle revisioni successive al rilascio dei dati mette non poche preoccupazioni agli operatori che si sentono totalmente spaesati di fronte ad una visione del futuro sempre più incerta. In questi contesti a giovarne sono i beni rifiugio per eccellenza come Dollaro Americano e Oro.
Pausa nel prossimo meeting del FOMC
I mercati non si aspettavano un deterioramento dei dati di questa portata e ciò ha portato alta volatilità soprattutto nel settore equities e sui cambi contro il Dollaro Americano che, ancora una volta, si conferma la valuta più forte.
In seguito al rilascio dei numeri sopra citati, quasi la totalità degli operatori (94%, foto in alto) hanno immediatamente scontato una pausa nel rialzo dei tassi di interesse da parte del FOMC (Federal Open Market Committee) già a partire dalla riunione del 20 settembre.
Il mercato quindi si attende che Jerome Powell riveda le sue ultime dichiarazioni di un aumento molto probabile di ulteriori 25 punti base, valutando una pausa proprio in virtù dei pessimi dati occupazionali di venerdì.
La scommessa dei mercati contro la FED è altamente rischiosa ma, per quel che ci riguarda, in linea con la situazione attualmente in essere. La forza del mercato del lavoro così tanto osannato dalla FED, pare che stia iniziando a dare dei segnali di cedimento e questo dovrà prima o poi essere preso in considerazione.
In un contesto altamente speculativo che potrebbe venirsi a creare in seguito ad una conferma di una pausa da parte della FED, i settori che troverebbero spazio al rialzo nel breve termine saranno sicuramente quello delle equities e delle criptovalute. Nello specifico ci risulta molto interessante poter valutare in ottica rialzista il Bitcoin (BTC) proprio in virtù di ciò che abbiamo appena detto.
Analisi Tecnica - Bitcoin (BTC)
Partiamo dal presupposto che poter effettuare un'analisi tecnica su questo strumento è un'impresa ardua perchè il contesto delle cripto è altamente volatile e lascia poco spazio agli errori.
Proprio per questo lo analizzeremo su timeframe weekly con orizzonte temporale qualche settimana (fino al FOMC di settembre) approfittando della speculazione mediatica che potrebbe venirsi a creare in prossimità della decisione della FED.
Attualmente il Bitcoin viene scambiato a circa 25.980$ ed è praticamente a ridosso di un'importantissima zona supportiva creatasi a metà giugno. Sarà proprio quello il livello da tenere bene in considerazione: 24.900$/25.000$.
Il livello in questione rappresenta l'ultima zona di domanda dalla quale il prezzo ha trovato forza per poter far registrare i nuovi massimi annuali in area 31.800$ circa.
Cercheremo un'entrata proprio tra i livelli attuali e la zona supportiva sopra citata con uno stop loss molto stretto ed un take profit molto interessante.
Livelli Operativi
- Ingresso: tra 26.000$ e 25.300;
- Stop Loss: Sotto 24.800$;
- Target 1: 28.000$;
- Target 2: 30.000$.