La netta affermazione di Donald Trump nelle elezioni presidenziali statunitensi ha ulteriormente complicato la situazione per i titoli della Borsa Italiana. In un contesto già di per sé caratterizzato da fondamentali macroeconomici deboli e dai fronti di guerra, il timore di un progressivo disimpegno statunitense e le minacce di dazi hanno spinto al ribasso le Borse del Vecchio continente.
Nella seconda parte del mese ad attenuare le perdite sono stati i rumor su un taglio dei tassi da 50 punti base che la BCE potrebbe mettere in campo nell’ultimo meeting dell’anno.
In un simile contesto, novembre 2024 si è chiuso con l’indice Euro Stoxx 50 in rosso del 2,9% (dati alle 9:20 del 29 novembre) mentre il FTSE Mib ha lasciato sul campo 4 punti percentuali. Andiamo a vedere quali sono state le performance migliori e peggiori sul paniere principale di Borsa Italiana.
Borsa Italia: i migliori del FTSE Mib a novembre 2024
Tra i titoli che hanno fatto registrare le performance migliori del FTSE Mib a novembre 2024 la prima posizione è di Tenaris, salita nel corso del mese del 20,8%. Nel caso della società del comparto oil la vittoria di Trump ha rappresentato un elemento positivo: il tycoon è visto particolarmente vicino al settore petrolifero ed ha promesso di ridurre la tassazione sulle imprese (Tenaris genera una quota consistente di profitti negli Usa).
Nonostante i conti del terzo trimestre abbiano evidenziato un calo dell’utile netto del 16%, ed anche la view sugli ultimi tre mesi del 2024 non sia proprio esaltante, la società si è detta ottimista sul 2025 e nel corso del mese di novembre ha avviato un nuovo piano di buyback. Diversi broker hanno alzato il prezzo obiettivo sul titolo.
Seconda classificata sul FTSE Mib a novembre 2024 è Banca MPS, cresciuta di oltre il 20% (+20,43%). In questo caso la performance dell’istituto senese è riconducibile sia a fattori endogeni, visto che il governo ha proseguito il processo di dismissione della quota scendendo all’11,7% (con Banco BPM e Anima in qualità di acquirenti), e sia esogeni, alla luce del fatto che il risiko in atto nel comparto bancario la pone come sicura protagonista del processo di costituzione del tanto agognato terzo polo bancario.
Il processo di consolidamento del comparto bancario ha subito una netta accelerazione dopo l’offerta di UniCredit per il Banco BPM (+15,63%). La performance del titolo di Piazza Meda, che a sua volta ha lanciato un'offerta su Anima, è riconducibile sia alla mossa dell’istituto guidato da Andrea Orcel e sia all’attesa di un rilancio.
Borsa Italia: i peggiori del FTSE Mib a novembre 2024
Continuiamo a parlare di banche anche nel caso del titolo peggiore di novembre 2024 del FTSE Mib. La maglia nera va alla già citata UniCredit (-11,7%) che, dopo il blitz in Germania con Commerzbank, ha aperto un nuovo fronte con l’offerta per il Banco BPM. L’operazione, che minaccia la trama orchestrata dal governo con la cessione di quote di MPS al Banco e ad Anima, ha spinto l’esecutivo a minacciare l’applicazione della Golden Power.
Rosso di 10 punti percentuali a novembre per le azioni Campari, scivolate su livelli che non si vedevano dal marzo 2020. In calo di oltre il 40% nel 2024, il titolo si avvia a mettere a segno la performance annua peggiore dall’anno della quotazione, il 2001. La contrazione dei margini emersa dai risultati dei primi nove mesi, il forte rallentamento del settore, la debolezza dell’economia cinese ed l’arrivo dei dazi sono tra le cause di una performance così deludente. Secondo gli analisti di Deutsche Bank, le tariffe del nuovo esecutivo USA potrebbero ridurre l’utile per azione dell’8%.
La terza peggiore performance del FTSE Mib a novembre 2024 è stata registrata da Moncler (-9,55%). Anche in questo caso la performance della società italiana è da leggere all’interno del comparto di riferimento, penalizzato da un mix di tensioni geopolitiche, dazi e rallentamento cinese. A inizio mese il titolo è finito sotto i riflettori dopo i rumor di una possibile offerta sulla britannica Burberry.