Già nell’ambito dell’ultima revisione del FTSE Mib, Brunello Cucinelli rappresentava il candidato principale ad entrare nell’indice delle blue chip di Borsa Italiana al posto delle azioni ERG. A inizio giugno però FTSE Russell ha annunciato, un po’ a sorpresa, la conferma delle azioni che compongono il listino delle blue chip milanese (Componenti FTSE Mib: Cucinelli può attendere, le modifiche agli indici).
Ora però la situazione è destinata a cambiare visto che lo scorso 7 novembre CNH Industrial ha fatto sapere che il board ha concesso il via libera al piano per il delisting del titolo da Euronext Milano per concentrare la quotazione sul NYSE. Insieme a Buzzi, Reply e Saras, Brunello Cucinelli compone la lista di riserva, quella che comprende le azioni che a stretto giro potrebbero entrare a far parte del paniere principale.
CNH Industrial: le ragioni del delisting dal FTSE Mib
“La decisione di cancellare il titolo da Euronext Milano e di concentrare la quotazione sul NYSE è stata presa a seguito di un'attenta analisi dei relativi volumi di scambio sulle due Borse. Dopo lo scorporo, nel gennaio 2022, delle attività On-Highway di CNH e la creazione del Gruppo Iveco, la maggior parte delle negoziazioni del titolo CNH si è progressivamente spostata sul New York Stock Exchange (NYSE), rivelando che il profilo di business e la base di investitori della Società si adattano meglio a un'unica quotazione negli Stati Uniti. La concentrazione delle negoziazioni in un unico mercato dovrebbe consentire una maggiore liquidità e attenzione da parte degli investitori, semplificando al contempo il profilo aziendale e i requisiti di conformità”, si legge in una nota .
Di conseguenza, Borsa Italiana disporrà il delisting delle azioni ordinarie di CNH. “La società si attende che la quotazione unica sul NYSE sarà effettiva all'inizio di gennaio 2024”. Finalizzato a ridurre la volatilità derivante dall’uscita dal paniere di Piazza Affari, la società ha lanciato un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie fino a 1 miliardo di euro.
Brunello Cucinelli entra nel paniere principale di Borsa Italiana?
In rialzo di oltre 12 punti percentuali da inizio anno, le azioni Brunello Cucinelli -con simbolo BCU e codice Isin IT0004764699- presentano una capitalizzazione di mercato di 5,28 miliardi di euro. Entrando nel FTSE Mib, il titolo della maison umbra farebbe compagnia a Moncler, portando a due i titoli legati al Made in Italy, e beneficerebbe degli acquisti di quegli investitori che replicano il listino del Belpaese.
Per l’annuncio ufficiale sarà necessario attendere mercoledì prossimo e la decisione avrà efficacia dal 18 dicembre.
Conosciuta principalmente per i suoi capi in cashmere colorato, la casa di moda ha chiuso i nove mesi al 30 settembre con ricavi in aumento del 27,5% a 818,4 milioni di euro che le hanno permesso di alzare la guidance sull'incremento del giro d'affari nell’intero anno al +20/+22%, contro il +19% stimato in precedenza.
In calo dello 0,77% a 77,70 euro, le azioni BCU tra i 13 analisti del consenso Bloomberg raccolgono 7 “buy” (53,8%), 5 “hold” (38,5%) e 1 “sell” (7,7%). Il prezzo obiettivo medio è fissato 86,24 euro, quasi 11 punti percentuali in più rispetto ai livelli attuali.