Apple rimane indietro nel mercato degli smartphone. Secondo
l’ultimo Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker dell’International Data Corporation (IDC), quest'anno le vendite globali di devices saliranno del 6,2% a 1,24 miliardi di unità, ma il colosso di Cupertino segnerà un
incremento di appena lo 0,4%. Nonostante le prestazioni da record nei mercati emergenti come l’India, Apple deve affrontare sfide in grandi mercati come Cina, Stati Uniti ed Europa.
Tuttavia, la società guidata da
Tim Cook rimane
largamente al comando per quanto riguarda i profitti, grazie alla sua grande capacità di determinazione dei prezzi. Infatti, il prezzo medio di vendita dell'iPhone nel 2024 è superiore a 1.000 dollari, a fronte di una media di circa 295 dollari dei rivali Android. Inoltre, mentre quest'anno hanno prevalso i dispositivi più convenienti dei fornitori Android soprattutto in Cina, colpita da un rallentamento dell'economia, per il prossimo anno Apple dovrebbe andare meglio.
Smartphone Apple: l'AI non ancora fa presa sui consumatori
La forte crescita del mercato degli smartphone segue due anni anemici ed è alimentata dalla domanda repressa di dispositivi aggiornati. Lo slancio però si perderà nel 2025, secondo le stime IDC, fino a raggiungere livelli bassi a una cifra, con un CAGR del 2,6% per il periodo 2023-2028. Tra i fattori che determineranno il rallentamento vi sono l'allungamento dei cicli di aggiornamento e gli ostacoli derivanti dal mercato degli smartphone usati in rapida crescita.
Un punto molto caldo attiene ai miglioramenti dell'intelligenza artificiale negli smartphone, soprattutto per aziende come Apple e Samsung che hanno puntato molto sulla nuova tecnologia. Finora i consumatori non hanno mostrato particolare entusiasmo per le novità. "Sebbene la GenAI continui a essere un tema caldo e una priorità assoluta per molti fornitori, non ha ancora avuto un impatto significativo sulla domanda e ha portato ad aggiornamenti tempestivi", ha affermato Nabila Popal, direttore della ricerca senior del Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker di IDC.
L'esperta sottolinea che negli anni a venire probabilmente la GenAI rivoluzionerà l'esperienza dell'utente, tuttavia "sono necessari maggiori investimenti per aumentare la consapevolezza dei consumatori e introdurre una funzionalità 'must have' che porterà i consumatori stessi al negozio e creerà quel super ciclo che tutti stanno aspettando". Le previsioni al momento sono che "gli smartphone GenAI prenderanno il loro posto tra i dispositivi premium di punta e continueranno a scendere nelle fasce di prezzo per crescere rapidamente fino a raggiungere il 70% del mercato degli smartphone entro il 2028".
Un aspetto da considerare riguarda anche i telefoni pieghevoli, che hanno registrato bassi volumi di mercato con una diminuzione del 7,4% nonostante il lancio di nuovi modelli della maggior parte dei principali fornitori mondiali. Secondo Anthony Scarsella, direttore della ricerca presso Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker di IDC, tuttavia, ci sarà una crescita del 10,5% nel 2024 e a doppia cifra fino al 2028 con un CAGR quinquennale del 15,9%. "Il ritmo di crescita però sta rallentando", precisa, "poiché i fornitori cinesi che guidano il segmento stanno riallineando l'attenzione e gli investimenti verso gli smartphone GenAI".