Poco più di un anno fa avevamo parlato dell’accordo di fornitura di OpenAI con la startup Rain AI, quella che promette lo sviluppo di NPU (Neural Processing Unit, unità di calcolo neurale) con una potenza di calcolo 100 volte superiore rispetto alle GPU (OpenAI: Sam Altman prova ad assicurarsi i chip del futuro).
Negli ultimi giorni è invece arrivata la notizia che il Ceo Sam Altman sta personalmente invitando altri investitori a seguire il suo esempio partecipando al nuovo round di finanziamento di Rain AI.
Sam Altman punta a raccogliere nuovi fondi per Rain AI
Altman, che è stato un investitore di rilievo nel round di finanziamento da 25 milioni di dollari condotto da Rain nel 2022, starebbe promuovendo l’investimento nella startup. “Sta promuovendo la società tra gli investitori per questo round di serie B", ha dichiarato una non meglio precisata fonte al New York Post.
Previsto per il mese di dicembre, il nuovo round di finanziamento da 150 milioni di dollari dovrebbe portare la valutazione di Rain AI a circa 600 milioni di dollari.
Rain AI sostiene che i suoi chip siano significativamente più potenti ed efficienti dal punto di vista energetico rispetto a quelli di Nvidia, che domina il mercato con una quota dell’85%. Recentemente, la startup ha assunto Jean-Didier Allegrucci, ex dirigente di Apple specializzato in chip, in qualità di responsabile dell’ingegneria hardware.
Perché Altman vuole ridurre la dipendenza da Nvidia?
Nonostante Nvidia sia il maggior fornitore di chip per OpenAI, alcuni osservatori ritengono che Altman sia preoccupato per il legame sempre più stretto tra la società di Santa Clara ed Elon Musk, fondatore di xAI. Secondo la CNBC, Musk, recentemente nominato a capo del DOGE, starebbe per acquistare 100.000 chip Nvidia, con un investimento multimiliardario.
Oltre che da Nvidia, OpenAI si rifornisce anche da AMD e starebbe collaborando con Broadcom per costruire i propri chip personalizzati.
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Dan Ives, analista di Wedbush, ritiene che Rain AI sia una delle aziende emergenti da tenere d’occhio nella rivoluzione dei chip per l’intelligenza artificiale. “C'è molto fermento intorno a tutto ciò che Rain AI sta facendo e siamo solo agli inizi della rivoluzione dell'AI”, ha detto l'esperto. “Ci saranno molti altri player a far compagnia a Jensen Huang, il Padrino dell'AI”.
“Quando hai un manager come Altman a sostenerti, è come se ti trovassi nel bel mezzo di Times Square con i riflettori puntati addosso”, evidenzia l'analista. “Per un’azienda, il sostegno di un big del calibro di Altman [...] garantisce un'enorme possibilità di raggiungere l’obiettivo finale”.